A ancora discutere il presunto contatto avvenuto tra Valentino Rossi e Zarco nelle prime battute del Gp delle Americhe 2017, l’appuntamento del calendario della MotoGP svoltisi solo domenica scorsa sulla pista di Austin e che ha portato al Dottore della Yamaha tre decimi di penalità per aver tagliato il cordolo al fine di evitare di toccare la moto del francese. A interventi sull’argomento è stato anche il campione del mondo in carica della MotoGP Marc Marquez il quale ha dichiarato: “Si, è stato aggressivo, ma all’inizio della gara tutti spingono al 100%”. Ampliando il discorso poi il pilota spagnolo della Honda, vintore del Gp delle Americhe 2017 aveva dichiarato: “Io sono un pilota aggressivo, Valentino è un pilota aggressivo. In passato ci siamo superati in maniera dura e credo che lo faremo anche in futuro. Se tu sei aggressivo e superi con grinta, devi capire che possano farlo anche gli altri. Ma è sempre stato così, sono le gare”. Insomma quanto successo in pista ad Austin pare non essere nulla di anomalo, benché abbia comunque infastidito Valentino Rossi.
Sarà operato a Barcellona nei prossimi giorni il pilota della Motogp per la Suzuki Alex Rins, che ha rimediato nel corso dell’ultimo weekend di corsa ad Austin nel Gp delle Americhe 2017 una brutta frattura al polso sinistro. Il pilota spagnolo è infatti incappato in una brutta caduta nel corso della Fp3 della terza prova del mondiale della MotoGP ad Austin, che ha costretto il centauro al ritiro dalla gara. Già alla prima visita media effettuata nella clinica mobile era stata paventa l’infausta diagnosi, confermata poi da ulteriori esami strumentali. Ora Rins dovrà affrontare un delicato intervento chirurgico prima di concedersi un periodo di riposo forzato. Purtroppo non sono ancora noti i tempi di recupero dello stesso Rins, che verranno ufficializzati solo in seguito all’intervento chirurgico al braccio sinistro, ma si stima un periodo di recupero di circa 6 settimane. In questo caso il Gp del grande ritorno in pista di Rins e della sua Suzuki potrebbe essere quello di Catalogna.
L’improvvida uscita di scena di Alex Rins dalla stagione della MotoGP 2017 in seguito alla bitta frattura rimediata con la sua Suzuki al polso sinistro nella Fp3 del Gp delle Americhe 2017 a Austin, nella scuderia giapponese si è dovuto correre ai ripari per coprire la possibile lunga assenza dello spagnolo. La Suzuki ha quindi deciso di affidare la propria moto per i prossimi Gp della stagione 2017 della Motogp al terzo pilota e tester giapponese Takuya Tsuda. Per lui il prossimo Gp di Jerez sarà il primo debutto nella classe regina della Motogp, anche se ha già messo alle spalle diversi minuti utili con la Suzuki, avendo partecipato ai test ufficiali a Valencia e a Sepang quest’inverno. Nonostante la poca esperienza in Motogp il curriculum di Tsuda è comunque notevole e comprende tra gli altri il secondo posto nella classifica del mondiale Superbike giapponese e la pole nella 8 ore di Suzuka nel 2014.