Con la Champions League sempre più lontana ed il chiodo fisso della finale di Coppa Italia in programma il 20 maggio, il Napoli torna a pensare al calciomercato e programma una stagione (la prossima) che si prospetta fondamentale. L’anno in cui la società azzurra dovrà far capire cosa vuole fare da grande. Senza la massima competizione continentale, mantenere i tre tenori sarà molto più difficile, così come difficile sarà attirare giocatori di un certo livello da inserire in una rosa che ormai ha raggiunto il suo apice. Affinché l’exploit europeo di questa stagione non sia una semplice comparsata, Bigon sonda la Francia e cerca uomini adatti al progetto di De Laurentiis. L’obiettivo prioritario della squadra partenopea resta un laterale sinistro che possa prendere il posto di Dossena, scavalcato nelle gerarchie da Zuniga e con la valigia già pronta nella prossima sessione estiva. Oltre a Franck Tabanou, esterno del Tolosa e presenza abituale nei taccuini della dirigenza partenopea da ormai diversi mesi, riprende quota la candidatura di Michel Bastos, già in passato accostato agli azzurri. Per capire la veridicità di questa voce abbiamo contattato Fabio Parisi, noto agente Fifa ed esperto di calcio francese. Questo quanto evidenziato, in esclusiva dalla redazione de “IlSussidiario.net”: “Bastos al Napoli? Questo non posso saperlo, bisognerebbe chiederlo all’agente del giocatore, Marta Fischer. Non so se sia fattibile o meno. Il giocatore è sicuramente forte, ma anche costoso, quindi bisogna valutare”. Passando poi ad un discorso più strettamente tecnico, Ferrari non ha dubbi: Bastos sarebbe adatto al modulo di gioco del Napoli? Potrebbe svolgere il lavoro di Maggio sulla fascia opposta? “Senza dubbio sì. Il giocatore ha grandi qualità sia tecniche che atletiche”. Una promozione senza dubbio quella del noto agente Fifa che investirebbe ad occhi chiusi sul giocatore. Ad alimentare le voci ci sarebbe poi la conclamata volontà del giocatore, da diverso tempo alla ricerca di un’avventura nella massima serie italiana. L’entourage del ventottenne brasiliano avrebbe infatti già spinto per un trasferimento in Italia, incontrando le dirigenze di Roma e Juventus negli ultimi mesi. Attualmente tanto i giallorossi, quanto i bianconeri sembrano essersi ritirati dalla corsa al laterale, ma non sono da escludere nuovi inserimenti.
Per questo motivo la tempistica sarà fondamentale. Perdere tempo potrebbe significare dover dire addio alle possibilità di portare il talento verdeoro all’ombra del Vesuvio. Il problema principale resta comunque quello dello stipendio, fuori dai parametri del club partenopeo. In questo senso, però, l’apertura potrebbe venire da un innalzamento del tetto ingaggi (obbligatoria con i rinnovi di Cavani ed Hamsik) e dall’inserimento di bonus legati ai risultati. Gli stessi, per intenderci, che permisero l’approdo di Pandev e che tengono viva la pista Chivu.
(Massimiliano de Cesare)