Il mercato faraonico del Napoli potrebbe non essersi esaurito al 2 settembre, alla chiusura delle trattativa estive. Il presidente partenopeo Aurelio De Laurentiis sogna in grande e dopo un inizio di stagione da favola con tre vittorie sue tre in Serie A e lo splendido successo di ieri sera contro il Borussia Dortmund in Champions League per 2 reti a 1, il club campano potrebbe rafforzarsi ulteriormente anche durante il mercato di riparazione del prossimo gennaio 2014, fra circa tre mesi. Va letta in tale ottica l’indiscrezione che ci giunge nelle ultime ore dalla Russia e riportata precisamente dal quotidiano moscovita Izvestia, sempre molto attento e preciso alle questioni riguardanti la Russian Premier League, il campionato di calcio della “terra dello Zar”. In base a quanto emerso di recente, il Napoli starebbe pensando al centrocampista dello Zenit di San Pietroburgo, Axel Witsel, giovane stella classe 1989 della nazionale belga, sbarcato in Russia insieme ad Hulk durante il mercato di riparazione del 2012, poco meno di un anno fa, dopo un’ottima esperienza prima fra le fila dell’Anderlecht e poi in Portogallo, al Benfica.
Il centrocampista dei russi avrebbe manifestato la propria intenzione di lasciare San Pietroburgo e il Napoli ha subito fiutato il colpo presentando, sempre in base a quanto scrive Izvestia, una proposta da 20 milioni di euro. Una cifra sicuramente interessante che potrebbe convincere lo Zenit a cedergli il giocatore in questione. Rafa Benitez avrebbe indicato in Witsel il centrocampista centrale adatto ai suoi schemi, dopo aver inseguito a lungo Gonalons del Lione, ma senza riuscire nell’acquisto. Witsel è il classico calciatore tutta qualità e tecnica ma nel contempo capace anche di tamponare e difendere. Il suo ruolo naturale è quello di faro in mezzo al campo, sulla linea della “mezzeria”, ma volendo può giocare anche in posizione più arretrata nonché in zona più avanzata, quasi da trequartista.