Preziosa vittoria per la Lazio che espugna un campo certamente non facile come il “Sant’Elia” di Cagliari e vola al secondo posto a pari merito con l’Udinese, a un solo punto dalla Juventus capolista. Splendido fin qui il campionato dei biancocelesti, sembrano lontanissimi i tempi in cui i tifosi contestavano Reja a tal punto da spingere l’allenatore friulano a minacciare le dimissioni. La vittoria nel derby ha cambiato tutto e ora i laziali si godono questo bel secondo posto. Il Cagliari subisce invece un brutto stop casalingo, ma il campionato dei sardi rimane comunque molto buono: i rossoblu sono certamente più in alto di quanto ci si poteva aspettare a inizio stagione, a Ficcadenti vanno molti complimenti. L’uno-due decisivo per indirizzare la partita si è realizzato negli ultimi minuti del primo tempo, tra il 39’ e il 44’, quando hanno colpito prima Lulic, seconda rete per lui, e poi l’immancabile Klose, ormai idolo incontrastato del popolo biancoceleste.Nel secondo tempo ai laziali non è restato alro da fare che condurre in porto – paragone sensato per una partita in Sardegna – la vittoria e i preziosi 3 punti ad essa collegati, con la ciliegina sulla torta del gol finale di capitan Tommaso Rocchi. A dir la verità, i numeri delle statistiche ci dicono che il Cagliari non ha affatto demeritato dal punto di vista della quantità: infatti i padroni di casa hanno avuto il 52% di possesso palla e hanno giocato 40 palloni in più rispetto ai romani (559-519) e addirittura hanno dominato il conto dei calci d’angolo, 12-3 per gli isolani. Ma i numeri dei tiri iniziano a descriverci un’altra partita: se è vero che il Cagliari ha tirato 12 volte e la Lazio solo 5, i tiri in porta della squadra di Ficcadenti sono stato solo 2 contro i 4 (con 3 gol) dei ragazzi di Reja. Infatti la Lazio ha percentuali nettamente migliori sia per l’attacco alla porta avversaria, sia per la pericolosità degli attacchi sia per la difesa della propria area. Da sottolineare la correttezza di una partita in cui non c’è stato nemmeno un ammonito. Infine, le statistiche individuali: il migliore per numero di palloni recuperati è stato il laziale Diakitè con 28, Nainggolan (Cagliari) ha primeggiato per numero di passaggi riusciti (59) e Thiago Ribeiro ha effettuato il maggior numero di tiri, 4. Ma la Lazio è stata più precisa.