Lazio-Udinese chiude la partita con un rocambolesco 2-2 che – al di là dei quattro gol segnati – evidenzia i meriti tattici di due squadre accorte e con alcune grandi individualità in grado di “non perdonare” quando capita l’occasione giusta. Un risultato giusto e che rispecchia i valori in campo, ma che forse sta un po’ strettino alla Lazio che avrebbe meritato qualcosina di più. L’Udinese stringe i denti e si prepara per la prossima sfida con la capolista, senza però Benatia, ammonito e quindi squalificato.
– La Lazio si presenta nella partita con l’Udinese come deve fare la squadra di casa. Autorevolezza e voglia di fare la partita, ma i friulani non sono tipi da chiudersi in difesa e aspettare che la tempesta passi, cosi, seppur con un occhio al serbatoio della benzina per le tre partite in sei giorni che dovranno giocare in questo spezzone di campionato, accettano la sfida e cominciano una bella lotta tattica a centrocampo con i loro avversari. Sono tanti i capovolgimenti di fronte ma spesso le azioni diventano eteree allorquando si arriva in prossimità degli ultimi venti metri di campo. La partita vive di lampi ma è piacevole, al 14′ occasionissima per l’Udinese ma Asamoah non riesce a deviare in rete un bel cross di Floro Flores. La Lazio risponde con la classe di Klose che fa vedere di che pasta è fatto rimediando un fallo di mano di Benatia su cui ha tentato un sombrero da antologia. Lulic e Sculli tra i pià attivi dei biancocelesti mettono a dura prova i meccanismi difensivi dei friulani. Al 27′ l’Udinese passa in vantaggio. Pinzi innesca Pasquale dopo aver rubato palla sulla tre quarti e aver messo quindi fuori gioco la difesa laziale che era già scattata per salire in contropiede, il cross di Pasquale è millimetrico e il colpo di testa in tuffo di Floro Flores letale. Udinese avanti, Lazio sotto. La partita non cambia ritmo e la Lazio continua a tenere seppur un po’ timidamente in mano le redini del gioco. Il pareggio però arriva, meritato, al 42′ su un’altra ingenuità difensiva, questa volta dei friulani. Benatia non chiude bene sul portatore di palla, Lulic trova lo spazio per il tiro dal limite e la rasoiata beffa Handanovic. Il primo tempo finisce così.
– Il secondo tempo si apre con la Lazio che torna molto determinata dagli spogliatoi (con Scaloni inserito al posto di Cavanda), e al 5′ trova il gol con Miroslav Klose. Al tedesco questa volta serve la complicità di Ferronetti che devia un suo gran tiro da posizione defilata mettendo fuori causa Handanovic. La Lazio ribalta così il risultato. La parte centrale della ripresa non offre grandi emozioni ma si scalda improvvisamente al 25′ quando Hernanes (subentrato a Rocchi) cerca la grande giocata e impegna Handanovic. Gol sbagliato, gol subito con Pinzi che lanciato in verticale da un incredibile Totò Di Natale (anche lui entrato da poco) fa secco Bizzarri. Non esulta, ma comunque il gol non fa meno male. La partita in ogni caso non ha più molto da dire e il risultato non cambia più. Fine dello spettacolo: Lazio-Udinese chiude sul 2-2.
LAZIO-UDINESE 2-2 (primo tempo 1-1)
MARCATORI: Floro Flores al 27′, Lulic al 42′ p.t.; Klose al 5′, Pinzi al 28′ s.t.
LAZIO (3-5-2): Bizzarri; Diakité, Dias, Radu; Cavanda (dal 1′ s.t. Scaloni), Gonzalez, Ledesma, Lulic, Sculli (dal 37′ s.t. Kozak); Rocchi (dal 18′ s.t. Hernanes), Klose. (Carrizo, Stankevicius, Cana, Cisse). All. Reja.
UDINESE (3-5-1-1): Handanovic; Benatia, Danilo, Ferronetti; Basta (dal 20′ s.t. Abdi), Isla, Pinzi, Asamoah, Pasquale; Torje (dal 20′ s.t. Di Natale); Floro Flores (dal 44′ s.t. Domizzi). (Padelli, Sissoko, Armero, Fabbrini). All. Guidolin.
ARBITRO: Mazzoleni di Bergamo (Grilli-Rosi/Banti).
NOTE: ammoniti Danilo all’8′ p.t. per g.s, Benatia al 16′ .t. per g.s., Diakité al 40′ p.t. per g.s., Radu al 12′ s.t. per g.s. Tiri in porta 6-3. Tiri fuori 4-2. Fuorigioco 1-5. Angoli 5-2. Recuperi: 0′ nel p.t., 2′ nel s.t.
Pagelle Lazio (3-5-2):
Bizzarri 5.5,
Diakitè 6,
Dias 5,
Radu 6,
Cavanda 5 (1′ st Scaloni 6),
Gonzalez 5.5,
Ledesma 6,
Lulic 6.5,
Sculli 6 (37′ st Kozak sv),
Klose 6.5,
Rocchi 6 (19′ st Hernanes 6)
All.: Reja 6
Pagelle Udinese (3-5-1-1):
Handanovic 6,
Benatia 5,
Danilo 6,
Ferronetti 5,
Basta 5.5 (21′ st Abdi sv),
Isla 5.5,
Pinzi 6.5,
Asamoah 6.5,
Pasquale 6,
Torje 5 (21′ st Di Natale 6.5),
Floro Flores 6 (45′ st Domizzi sv)
All.: Guidolin 6.
Arbitro: Mazzoleni di Bergamo 6