Camila Giorgi lascia l'Isola dei famosi 2025 temporaneamente per motivi di salute: cos'è successo e come sta adesso: torna o si ritira?
Camila Giorgi lascia l’Isola dei famosi 2025 per motivi di salute: l’ex tennista si ritira temporaneamente
Giornata nera per il reality di Canale5 che segna due ritiri ed una naufraga che lascia la Playa per accertamenti. Nel daytime di oggi, venerdì 16 maggio 2025, infatti, Camila Giorgi lascia l’Isola dei famosi 2025 per motivi di salute, pare per un infortunio o malore. Non è chiaro cos’è successo all’ex tennista ma Camila è stata accompagnata dai medici a bordo di un barchino, come mostrato in un filmato con la scritta: “Camila lascia temporaneamente la Playa per accertamenti”.
Su cos’è successo a Camila Giorgi e sul perché ha lasciato temporaneamente l’Isola dei famosi 2025 nè le produzione del reality ne Mediaset hanno fornito ulteriori dettagli ma al momento sembra che si tratti solamente di una misura precauzionale e l’augurio ed il desiderio di tutti è che non si tratti di nulla di grave e che Camila possa presto ritornare sull’isola per continuare la sua esperienza. Sui social, però, non mancano commenti preoccupati da parte dei fan.
Isola dei famosi 2025, infortunio o malore per Camila Giorgi? Cos’è successo e perché si ritira
Camila Giorgi ha lasciato l’Isola dei famosi 2025 temporaneamente per accertamenti medici. La produzione del reality non ha fornito altre informazioni e non è chiaro se si sia trattato di un malore o di un infortunio. Tuttavia, adesso la domanda che in molti si fanno è un’altra, come sta Camila Giorgi? E soprattutto tornerà all’Isola o si ritirerà anche lei? Per saperlo con certezza occorre attendere nuovi aggiornamenti ed i prossimi daytime in attesa della terza puntata che andrà in onda mercoledì 21 maggio 2025, in prima serata su Canale5. Con già due abbandoni ufficiali e una concorrente temporaneamente fuori gioco però, la situazione appare sempre più complicata. I fan sperano che i prossimi giorni portino chiarezza e, soprattutto, buone notizie sul fronte sanitario.
