Dall'ENAC è arrivato l'ok al trasporto dei cani di grossa taglia nella cabina degli aerei: cosa prevedono le nuove linee guida
È entrato ufficialmente in vigore oggi – con tanto di viaggio inaugurale alla presenza del ministro dei Trasporti Matteo Salvini – il nuovo regolamento ENAC che permette ai padroni di portare i cani nella cabina degli aerei e di tenerli al loro fianco lungo tutta la durata del volo, senza doverli necessariamente rinchiudere nei trasportino e – soprattutto – senza doverli relegare nelle stive riservati agli animali.
Si tratta, di fatto, del primo regolamento europeo che muove in questa direzione aprendo – potenzialmente – a novità normative che verranno progressivamente adottate anche da numerosi altri paesi: fino a questo momento, infatti, ai cani era permesso “accedere” alla cabina degli aerei con i padroni solamente se considerati di “piccola taglia” e con un peso inferiore ai 10 chili; fermo restando che dovevano essere debitamente assicurati all’interno di trasportini omologati.
Dall’ENAC ok ai cani nelle cabine degli aerei: cosa prevedono le linee guida e tutte le novità
Dopo l’entrata in vigore del nuovo regolamento, invece, lo stesso diritto sarà concesso ai cani di grossa taglia, purché il loro peso non ecceda la media attualmente fissata per un singolo passeggero (ovvero 75 chili, variabili a seconda delle singole compagnie) includendo anche il trasportino: i cani a bordo – secondo le linee guida – potranno essere al massimo due, posizionati all’inizio e alla fine della cabina.
Per poter portare con sé i cani di grossa taglia in cabina dovranno essere posizionati vicino ai finestrini (e lontani dal corridoio e dalle uscite di emergenza) in posti specificatamente individuati dalle singole compagnie aree, muniti di tappetini assorbenti per le eventuali deiezioni e assicurati tramite cinture di sicurezza durante il volo; mentre si dovrà anche ragionare sulle modalità per contenere le allergie degli altri passeggeri e per non arrecare alcun danno o disturbo.
Le associazioni dei consumatori dubbiose sui cani nella cabina degli aerei: “Le linee guida ENAC non sono ancora precise”
Esulta per la “promessa mantenuta” il ministro Matteo Salvini, definendo quella per portare i cani in cabina una “battaglia di buon senso” che andrà a beneficio – oltre che degli stessi animali – di “milioni di passeggeri”; sulla stessa lunghezza d’onda anche l’onorevole Brambilla che ha parlato di una positiva estensione “di un diritto” e di una “bella giornata per chi ama gli animali”, ricordando anche che l’Italia è attualmente “all’avanguardia” per il riconoscimento degli animali come “essere senzienti e portatori di diritti”.