Cesare Bocci è tornato su Canale 5 al timone di “Viaggio nella grande bellezza”, un programma pensato come un viaggio vero e proprio che accompagna i telespettatori alla scoperta dei tesori nascosti e di alcuni luoghi mai visti della nostra penisola. Un esperimento lodevole che ha visto l’attore calarsi nei panni di “Cicerone”, visto che guida il pubblico di Canale 5 alla scoperta delle bellezze del nostro Paese. Inevitabile il paragone con Alberto Angela, il figlio di Piero che con i suoi programmi di divulgazione scientifica è diventato uno dei volti più amati e seguiti dal pubblico. Proprio un telespettatore ha scritto un messaggio ad Alessandro Cecchi Paone sul settimanale Nuovo tirando in causa Bocci: “i telespettatori non hanno bisogno di un clone di Alberto Angela, che è inimitabile”. Allora Cecchi Paone che, nel settimanale Nuovo si occupa di una rubrica di posta, ha replicato al telespettatore elogiando le doti di Bocci come attore esortandolo a tornare al più presto a recitare.
Cesare Bocci attore o divulgatore? Alessandro Cecchi Paone: “ha rischiato grosso”
Attore di grande successo, Cesare Bocci si è fatto conoscere ed apprezzare dal grande pubblico anche come concorrente di Ballando con le Stelle, il dance show di Milly Carlucci dove ha trionfato durante l’edizione 2018. La sua fama però è indubbiamente legata al cinema e alle serie tv dove ha interpretato personaggi amatissimo come Mimì Augello nella serie Il commissario Montalbano fino alla recente serie “Fratelli Caputo” con Nino Frassica. Recentemente però è tornato in video nelle inediti veste di “guida e narratore” di Viaggio Nella grande bellezza registrando anche dei buoni ascolti, ma alcuni hanno storto il naso nel vederlo in un programma stile Alberto Angela. Alessandro Cecchi Paone interrogato da un telespettatore sulla prova di “divulgatore” di Bocci ha commentato: “ha rischiato grosso. Che doveva fare? Ha accettato quando si è sentito proporre di diventare l’Alberto Angela di Mediaset” – concludendo – “credo che sarebbe meglio se tornasse a fare l’attore”.