Fulvio Marino ospite di Bake Off Italia-Dolci sotto un tetto, il talent show televisivo italiano, spin-off di Bake OffItalia – Dolci in forno condotto da Flavio Montrucchio. Il mugnaio e web influencer si è fatto conoscere dal grande pubblico partecipando al programma “E’ sempre mezzogiorno” di Antonella Clerici. “Il segreto è che non esistono segreti” è il suo motto con cui ha conquistato davvero tutti. Intervistato da foodmakers.it, Fulvio si è raccontato così: “sono nato in mulino a Cossano Belbo in Piemonte da una famiglia di mugnai arrivata alla sua terza generazione, quindi praticamente in mezzo alle farine. Dopo il liceo scientifico con indirizzo nella comunicazione mi sono laureato in scienze della comunicazione all’università di Torino”.
In realtà Fulvio ha sempre lavorato nell’azienda di famiglia: “ho lavorato da sempre nel settore della mia famiglia. A 14 anni per la prima volta mi sono avvicinato al mondo della lievitazione, creando il mio primo lievito naturale che mi ha catapultato nel mondo della panificazione”. La grande notorietà è arrivata durante la pandemia: prima sui social e poi nel programma di Antonella Clerici.
Fulvio Marino: da “E’ sempre mezzogiorno” a Bake Off Italia-Dolci sotto un tetto
Fulvio Marino è legatissimo al programma “E’ sempre mezzogiorno” e alla conduttrice Antonella Clerici. Intervistato da ricettaSprint.it ha dichiarato: “è un’esperienza molto stimolante e molto istruttiva per me. Inoltre, il poter fare delle ricette e condividerle con le persone che ci guardano da casa, che le replicano, le stesse che poi mi scrivono… diventa per me un doppio piacere dare un servizio e fare un po’ di cultura sul mondo del pane, della pizza e degli impasti in generale. Questa per me è una grande soddisfazione, e una cosa che mi piace davvero molto”.
Il mugnaio e web influencer è entrato poi nel vivo rivelando qualche dettaglio sulla sua vita: “provengo da una famiglia di mugnai da ben tre generazioni. Ho sempre avuto la passione appunto per la farina, dalla provenienza, storia, cultura, agricoltura, da dove vengono provengono i suoi semi, i cereali e di conseguenza la produzione appunto della farina che per me è un aspetto fondamentale. È un qualcosa di cui, da quando avevo circa 13 anni, ho sentito l’esigenza di andare un po’ oltre. Io mi sono un po’ specializzato in questi anni su quella che è la panificazione diventando un mugnaio e anche ‘panificatore’ e ho realizzato il mio primo lievito madre quando avevo 14 anni e da lì poi ho continuato”.