Shablo feat Gue, Joshua e Tormento a Sanremo 2025 con la canzone La Mia Parola: più ombre che luci sul celebre producer, perché...
Chi è Shablo a Sanremo 2025 con La mia parola: il featuring non convince? Ecco perché…
Più ombre che luci su Shablo a Sanremo 2025, dopo il featuring con Guè, Joshua e Tormento. Non che qualcosa sia andato storto durante le esibizioni all’Ariston, ma sbirciando in rete sono più le critiche e le accuse, che i commenti lusinghieri nei suoi confronti. Infatti il celebre producer gareggia al Festival di Sanremo senza cantare. La voce per La mia Parola gliela prestano Guè, Tormento e Joshua, che collaborano con lui per il suo esordio all’Ariston.
Ed è proprio per questo che in rete si è sollevata la polemica sul fatto che Shablo si limiti a stare in consolle durante la performance. Oltre a considerare il discusso “teatrino” tra Conti e Gue, con quest’ultimo che interpellato dal conduttore e direttore artistico, ha detto: “Prima volta per me all’Ariston in gara? Non mi risulta di esserlo…”. Dunque la finale di Sanremo 2025 si preannuncia in salita per Shablo, tra critiche, incomprensioni e dubbi di buona parte del pubblico.
Shablo a Sanremo 2025 con La mia parola: “Il festival è un fratello con cui confrontarsi”
Shablo, per chi non lo sapesse, è un producer di origine argentina. Si tratta del suo debutto assoluto al Festival di Sanremo, dove per tentare la scalata ha coinvolto due leggendari rapper. Da Tormento e Guè al talento soul Joshua. Lo scorso anno, il producer ha regalato una delle sue migliori performance nella Notte della Taranta, acquisendo grande popolarità. Si tratta d’altronde di uno degli eventi più importanti dell’estate e grazie al suo estro creativo ha guadagnato la luce dei riflettori.
Ricordiamo che Shablo è stato anche uno dei primi a credere in Sfera Ebbasta, con cui fonderà assieme Charlie Charles l’etichetta BillionHeadz Music Group. Ora però la testa è tutta su Sanremo 2025, un luogo che Shablo ha imparato ad amare. “Prima fuggivo, per era un mostro da sconfiggere, adesso è un fratello maggiore con cui confrontarsi”, le sue parole riportate dall’ANSA.