Willie Peyote torna in gara al Festival di Sanremo 2025 con la canzone "Grazie ma no grazie". Per il rapper è la seconda partecipazione della carriera
Willie Peyote è tra i 30 big in gara al Festival di Sanremo 2025 con il brano “Grazie ma no grazie“. Si tratta di un ritorno per il rapper cantautore che ha debuttato sul palcoscenico del Teatro Ariston di Sanremo nel 2021 con il brano “Mai dire mai (la locura)” classificandosi al sesto posto e conquistando il Premio della Critica. Questa volta Willie è pronto a rimettersi in gioco e chissà che non possa fare ancora meglio con un brano che suona come una critica ironica ai tempi moderni con tanto di citazioni anche sui Jalisse. Proprio Wilie Peyote ha raccontato il brano Grazie ma no grazie ai microfoni di RaiPlay rivelando: “la canzone parla di tutte quelle situazioni in cui ti senti dire qualcosa per cui ti cadrebbero le braccia, ma per educazione rispondi “grazie ma no grazie”.
Non solo, il cantautore ha aggiunto: “se dovessi definire la mia canzone direi allegra. Se dovessi definirmi sceglierei rapper perché in fondo il modo che ho di scrivere è molto rap e anche le radici della mia musica sono rap, quindi come definizione mi sta benissimo quella del rapper, anzi mi piace proprio”.
Willie Peyote, il rapper in gara a Sanremo 2025 con il brano “Grazie ma no grazie”
Quando Willie Peyote ha scoperto di essere uno dei 30 big selezionati da Carlo Conti per partecipare alla 75esima edizione del Festival di Sanremo 2025 ha reagito con un post social diventato, manco a dirlo, virale! “Una risposta utile in tutte le occasioni, dalle chiamate dei call center alle proposte trash per capodanno” – ha scritto il cantautore che è spiegato il motivo di questa sua battuta. “La mia prima risposta all’annuncio è stata una battuta sul mettermi a dieta, ma l’ho fatto perchè se ti dici le cose da solo non te le possono dire gli altri. Era una gag, cercavo di metterla sul ridere che secondo me è il modo migliore per affrontare delle cose come questa”.
Infine Willie ha anche inviato un messaggio al conduttore e direttore artistico della kermesse: “se dovessi dire qualcosa a Carlo gli direi grazie per aver creduto nel pezzo, gli sono grato e vorrei ringraziarlo”.
