La genesi dei Wepro è in gran parte condizionata da Marco Castelluzzo; fondatore e frontman che da solista è passato da Amici a Sanremo.
Wepro, l’esordio da solista a soli 13 anni e l’esperienza ad Amici di Maria De Filippi nel 2010
La storia della musica ha spesso raccontato come la chiave per il successo possa essere ascrivibile a percorsi variegati e spesso nemmeno messi in conto. Nel merito della genesi dei Wepro, band prossima alla partecipazione al Concerto del Primo maggio 2023, è doveroso dover passare in rassegna le tappe uniche che hanno spianato la strada verso il successo. Marco Castelluzzo, alias Wepro, nasce appunto come solista prima di trovare compagni d’avventura necessari per raggiungere vette importanti dal punto di vista artistico.
Wepro – pseudonimo di Marco Castelluzzo – nasce a Lecce nel 1993 e fin da bambino mette in evidenza una irrefrenabile voglia di vivere di musica. Il suo talento viene fuori in maniera precoce; già a 13 anni si ritrova ad essere frontman di una giovane band prima di trovare negli anni a seguire una maggiore consapevolezza da solista. La prima grande occasione per Wepro arriva nel 2010 con la composizione della colonna sonora del film Disney, Rapunzel. Nello stesso anno decide di provare a sfondare nel mondo della musica cimentandosi in un talent: partecipa dunque all’edizione 2010/2011 di Amici di Maria De Filippi.
Wepro al Concerto del Primo maggio 2023: la nascita della band ad X Factor
Dopo l’esperienza non proprio brillante ad Amici, Marco Castelluzzo – alias Wepro – decide di trasferirsi negli Stati Uniti d’America per implementare ulteriormente il suo bagaglio artistico e musicale. Proprio grazie al soggiorno all’estero nasce il suo nome d’arte, fusione tra le parole wedding e project. Al suo ritorno in Italia collabora con diversi programmi, tra Mediaset e Real Time, prima di tentare l’esperienza del Festival di Sanremo.
L’esperienza Sanremese di Wepro è scandita dal brano Stop/Replay; sebbene non sia riuscito a primeggiare, le sonorità elettroniche e il messaggio generazionale intrinseco nel testo sono state ben apprezzate. Ancora non sazio dell’esperienza televisiva, Wepro si cimenta nuovamente con l’esperienza di un talent ma questa volta sotto forma di band. Ha dunque partecipato all’ultima edizione di X Factor trovando però non poche difficoltà; ai casting non viene particolarmente apprezzato Rkomi. Quest’ultimo, più che l’esibizione in sé, ebbe modo di criticare l’atteggiamento del frontman accusato di leggera presunzione. I Wepro riuscirono comunque a guadagnare l’accesso ai Bootcamp grazie ai tre sì degli altri giudici.
