Il miliardario Chris Cline è morto nelle scorse ore a seguito di un incidente aereo verificatosi in America del Nord. Un elicottero privato con a bordo sette persone, tutte decedute, stava viaggiando nel pomeriggio di ieri, giovedì 4 luglio, nei cieli sopra le Bahamas, quando è improvvisamente precipitato nell’oceano. Il mezzo aereo era diretto sull’isola di Big Grand City, zona nord dello splendido arcipelago sito nell’oceano Atlantico, precisamente a Fort Lauderdale, non troppo distante dallo stato della Florida. Come riferiscono i colleghi di Fanpage, l’incidente si è verificato attorno alle ore 17:00 di ieri, subito dopo che l’elicottero privato era decollato, e le vittime sono tutti cittadini americani, fra cui appunto anche il noto miliardario, conosciuto come il “re del carbone”, essendo proprietario di alcune miniere nel West Virginia.
CHRIS CLINE: CADE ELICOTTERO, MORTO IL RE DEL CARBONE
Oltre a Chris Cline sono decedute quattro donne, nonché i due membri dell’equipaggio del velivolo. L’impenditore statunitense, con la residenza a Palm Beach, aveva iniziato a lavorare nel settore del carbone a partire dagli anni ’80, prima di fondare la Foresight Energy. Noto anche per il suo sostegno al partito Repubblicano, fra i primi ad esprimere le condoglianze per la sua morte il governato dello stato del West Virginia, che attraverso la propria pagina Twitter ha scritto, descrivendo Cline: «Una superstar del nostro stato e un amico molto intimo. Un uomo che ha costruito un impero e in ogni occasione era sempre lì per fare. Un uomo meraviglioso, amorevole e generoso». Curioso il fatto che il re delle miniere di carbone sia morto a poche ore dal suo compleanno, visto che oggi, 5 luglio 2019, avrebbe dovuto festeggiare i 62 anni, e chissà che non fosse diretto alle Bahamas proprio per una giornata memorabile. Il corpo dell’imprenditore e quello delle altre sei vittime, sono stati recuperati dalle autorità e portati a Grand Bahama; tra di loro vi sarebbe anche la figlia di Cline.