Questa sera, mercoledì 1 maggio, su Rai Due va in onda in prima visione Vulcano (Vulkan), il film tv tedesco scritto da Alexander M. Rümelin e diretto da Uwe Janson. Il film appartenente al filone dei Natural Disaster Movie, genere catastrofico. Originalmente Vulcano è stato trasmesso in Germania in due parti dalla rete televisiva RTL, mentre l’adattamento italiano ha unito le due puntate. La pellicola è costata 9 milioni di euro ed è stata nominata agli Adolf Grimme Awards Germany per gli effetti speciali e ai German Television Awards come miglior miniserie. Le riprese sono state fatte esclusivamente in Germania: nella regione Eifel vicino al lago Laacher, a Stoccarda e a Colonia.
Ecco la trama del film. Dopo anni di inattività, un vulcano sito nel lago del luogo, manifesta i primi segni del “risveglio”: un nuotatore sviene mentre sta facendo il bagno nelle acque lacustri, ma gli abitanti di Lorch sono troppo occupati con i loro problemi personali per poter percepire i primi segni del disastro imminente. Quando un terremoto scuote il paese una giovane geologa neolaureata alla università di Potsdamil, Daniela Eisenach (Yvonne Catterfeld), arriva a Loch per indagare l’attività sismica. La ragazza è convinta che i movimenti del magma sotto il lago hanno causato il terremoto. Le autorità locali, però, ignorano lavvertimento e il professor Dominc Merkt (Peter Benedict) la invita a non creare facili allarmismi. Lunico ad avvalorare la tesi di Daniela è Michael Gernau (Matthias Koeberlin), un ex pompiere che sta pensando di trasferirsi a Francoforte con la sua ragazza, Andrea (Katharina Wackernagel) per cominciare una nuova vita.
Mentre i segni che anticipano l’eruzione si fanno sempre più numerosi, Michael si sente attratto da Daniela, ma la preoccupazioni per tutti sarà quella di mettere in salvo gli abitanti del paese anche a costo della vita.