Questa sera, venerdì 14 giugno, alle ore 21.10, Italia 1 manderà in onda un nuovo episodio della seconda serie di True Justice, dal titolo Caccia al fantasma. La serie televisiva vede al centro il personaggio di Elijah Kane (Steven Seagal), capo di una squadra di agenti speciali di Seattle chiamata a svolgere i propri delicatissimi compiti infiltrandosi sotto copertura nelle organizzazioni malavitose cittadine per combatterle dallinterno. Con una trama ricca di colpi di scena che continua a proporre la caccia dello stesso Kane ai responsabili del sanguinoso attentato con il quale è stata sterminata la sua precedente squadra. Il film di Italia 1 si troverà a contendere preziose fette di audience alla concorrenza in una prima serata che presenta delle novità. Rai Uno trasmetterà la serata dei Premi David di Donatello 2013, da molti considerati lequivalente italiano degli Oscar. Molto interessante è su Rai Due il debutto di Crossing Lines, una serie televisiva incentrata sulle vicende di una speciale unità formata da poliziotti di èlite provenienti da tutta leurozona al fine di contrastare lormai dilagante crimine internazionale. Nuovo arrivo anche per Rai Tre, con La guerra dei mondi, trasmissione condotta da Davide Parenzo. Canale 5 punta su Il meglio di Paperissima, mentre Rete 4 trasmette la seconda puntata di Alive – Storie di sopravvissuti. Infine, La7 si affida ancora una volta a Maurizio Crozza e a Crozza a colori, con i suoi più divertenti sketch conditi da imperdibili imitazioni.
Ma vediamo la trama di True Justice 2 – Caccia al fantasma. Tutto comincia con luccisione di Marcus, un agente appartenente alla Central Intelligence Agency. Né la Cia, né tantomeno lFbi riescono però a comprendere cosa sia accaduto. Nella sua inchiesta, lagente Sloan parte proprio da Kane, il quale si vede perciò costretto a far perdere le sue tracce. A spingerlo alla fuga è anche la consapevolezza del terribile pericolo che sta incombendo su tutti, quello rappresentato da una bomba atomica che è caduta nelle mani del Fantasma, il quale ha intenzione di farla esplodere per i suoi scopi criminosi.
I sospetti delle centrali governative, costringono infine lo stesso Kane a svelare la sua identità ai membri della sua squadra, i quali erano ancora all’oscuro del fatto che il suo operato era sempre stato concordato con il governo degli Stati Uniti, il quale conosceva in anticipo ogni suo movimento e approvava in anticipo le mosse da approntare nello svolgimento delle operazioni.