Ballarò, puntata 21 ottobre 2014 – Ieri, su Rai 3, è andata in onda una nuova puntata di Ballarò, il programma di approfondimento politico condotto da Massimo Giannini. Ecco di cosa si è parlato nello studio della trasmissione: gli ospiti della prima serata di ieri sono stati Mario Monti, ex Presidente del Consiglio e fondatore di Scelta Civica, lex segretario del Partito Democratico Pierluigi Bersani, il presidente della RCS Libri Paolo Mieli, Nunzia De Girolamo del Nuovo Centro Destra, Giuliano Ferrara, Roberto Maroni Governatore della Regione Lombardia della Lega Nord, Gianni Alemanno ex sindaco di Roma, Gennaro Migliore di Sinistra Ecologia e Libertà, il sindaco di Firenze Dario Nardella del Partito Democratico e Alessandra Ghisleri con i suoi sondaggi. Leditoriale con cui Massimo Giannini apre la trasmissione è incentrato tutto su Matteo Renzi, che durante lospitata nella trasmissione domenicale di Barbara DUrso ha dimostrato ancora una volta di essere interessato ai voti del centro destra. Giannini sottolinea come probabilmente la politica di Renzi potrebbe essere quella vincente nel breve periodo, ma dubita che lo possa essere per un periodo molto più ampio. Maroni è critico rispetto alla manovra che il Governo sta per varare, in quanto mette in essere dei tagli lineari alla spesa delle Regioni che mettono in difficoltà il sistema ed i servizi offerti. Di tutto altro genere è il parere di Nardella, che sottolinea come non si possa essere critici nei confronti di una serie di misure che hanno come obiettivo quello di rilanciare il lavoro in Italia. Monti sottolinea come quasi favorevole alla manovra, se non fosse per il fatto che si dimostra poco decisa per quanto concerne la lotta allevasione fiscale. Inoltre, crede che ci sia tutto da guadagnare se non vengono sforati quelli che sono i vincoli imposti dallEuropa. Viene mandato in onda un servizio che pone laccento sulle condizioni non eccezionali in cui si trovano gli ospedali italiani, ed in particolare quello di Torino, dove ci sono gravi disfunzioni di vario genere. Proprio su questa tematica divampa il dibattito con Maroni che difende a spada tratta la funzionalità e leccellenza del servizio sanitario offerto dalle regioni del Nord, mentre la De Girolamo sottolinea come la Lombardia sia la regione che ottiene le maggiori risorse da parte del Governo e Nardella chiede polemicamente allo stesso Maroni se abbia preso in considerazione lidea di abbattere il livello degli stipendi dei consiglieri comunali. Mieli si pone a favore della decisione del Governo, in quanto sia normale partire dal taglio degli sprechi che sono stati fatti in questi anni nelle regioni. Maroni non é daccordo con tale tipologia di tagli, che definisce lineari, sottolineando come si dovrebbe andare a lavorare su quelle regioni che definisce spreconi, citando ad esempio la Sicilia e la Campania. La De Girolamo rimarca come sarebbe buona cosa prevedere una Centrale di acquisto in tutte le regioni, come succede ad esempio in Lombardia, mentre Migliore si dice stanco di sentire questo discorso di differenziazione territoriale per cui sarebbe arrivato il momento di varare un progetto di rilancio di tutta lItalia. Si passa a parlare di alcune aziende in difficoltà, come nel caso delle acciaierie poste nella provincia di Terni, sottolineando come quando i marchi italiani svendono i propri stabilimenti ad investitori venuti dallestero, ecco che puntualmente si crea un problema occupazionale. Si parla quindi delle misure messe in campo dal Governo a favore del rilancio delle aziende e quindi del lavoro come ad esempio il taglio dellIrap e come questo effettivamente siano utili. Piccolo spazio anche per il sindaco di Parma, Pizzarotti, con il quale si parla dellalluvione che ha anche interessato il proprio comune e di come lindagine della procura sia soltanto un atto dovuto. Bersani parla della manovra che il Governo Renzi ha presentato, definendola molto coraggiosa, anche se poi sottolinea come per essere molto più efficace ci sarebbero dovuti essere degli investimenti. Sul TFR crede che sia una buona cosa, anche se poi occorre pensare anche al futuro e non solo al presente, per cui maggiore attenzione sulle pensioni. Sulle tensioni interne nel Pd lui sottolinea come resti delle proprie convinzioni per alcune misure atte a dare maggiore uguaglianza, ed inoltre sottolinea come non sarà presente alla Leopolda e neppure allassociazione nazionale della CGIL, quindi parla della necessità di effettuare delle liberalizzazioni ed esclude una scissione nel Pd. Si parla quindi dei diritti civili delle coppie di fatto, con lintervento di Monsignor Mogavero di Palermo che parla del Sinodo voluto nei giorni scorsi da Papa Francesco, nel quale si è accentuato molto il discorso sulla dignità delle persone. Giuliano Ferrara critica delle cose che proprio non riesce a spiegarsi dal punto di vista intellettuale, riferendosi al caso di una coppia presente in collegamento e per la precisione perchè abbiano voluto dei figli affittando lutero di una donna e perché vogliono essere equiparati ad un matrimonio tra uomo e donna. Mogavero rimarca come, per il momento, si è fatto solo un discorso di tutela dei diritti. Ferrara entra in polemica con Mogavero e con Giannini, rimarcando come si stia mettendo in discussione la sacralità della famiglia. Pronta la controreplica di Mogavero, che in buona sostanza ripete lo stesso discorso fatto in precedenza, parlando di una accoglienza da parte della Chiesa e che non si parla né di matrimonio e neppure di famiglia. La puntata praticamente si chiude qui con la consueta appendice della sit-com Il candidato ed i saluti finale con la rubrica lItalia Migliore, con l’inviata Alessandra Rossi che in questa occasione si trova nella città siciliana di Catania per presentare un progetto curato da alcuni ragazzi e che è destinato al Bastione cittadino.
Ballarò vs DiMartedì, anticipazioni puntata stasera 21 ottobre 2014 e diretta streaming Va in onda stasera su Rai Tre il consueto appuntamento con la trasmissione Ballarò, visibile anche in diretta streaming. Alla conduzione questanno troviamo Massimo Giannini, ex vicedirettore de La Repubblica. Tra gli ospiti in studio: Pierluigi Bersani, Mario Monti e Dario Nardella. Al centro della puntata la Legge di stabilità, ma anche il dibattito sulle unioni civili. La manvora verrà affrontata anche da Giovanni Floris e dal suo diMartedì in onda su La7. In quel caso gli ospiti saranno Susanna Camusso e Filippo Taddei. Inoltre, si parlerà di start-up italiane. Clicca qui per seguire la diretta streaming di Ballarò su Rai.tv
Ballarò, anticipazioni e ospiti puntata 21 ottobre 2014 Questa sera la puntata di Ballarò, dal titolo Tengo famiglia, vedrà come ospiti Pierluigi Bersani, Mario Monti, Dario Nardella e Paolo Mieli. Ma sul profilo social del programma sono davvero molte le critiche degli utenti: Fate bene ad annunciare glu ospiti, così evito anche di passarci su Rai 3 e WOW altra puntata che mi perdero’ ASSOLUTAMENTE. ma chi sceglie gli ospiti, Michele Santoro?, si legge sulla bacheca. Parole dure soprattuto per l’ex segretario del Pd e per Mario Monti: Monti?!? Ottimo motivo per vedere La7! e Monti e Bersani… autori e corresponsabili di gran parte dei nostri attuali guai per aver voluto salvare, senza tagli ovviamente, il benessere della casta e di ciò che ci ruota attorno. A qualcuno non manca l’ironia: Invitate il virus Ebola così vi togliete dalle p***e.
Ballarò, anticipazioni e ospiti puntata 21 ottobre 2014 Va in onda questa sera una nuova puntata di Ballarò, consueto appuntamento del martedì condotto da Massimo Giannini su Rai Tre a partire dalle ore 21.05. Al centro del dibattito ci sarà la Legge di Stabilità per il 2015, licenziata mercoledì sera dal Consiglio dei ministri. Lo stesso Matteo Renzi, ospite di Barbara DUrso a Domenica Live, ha annunciato lallargamento del bonus di 80 euro anche alle neomamme per tre anni e un disegno di legge ispirato al modello tedesco riguardo le unioni civili. Cosa dobbiamo aspettarci nei prossimi mesi e come reagirà il Paese? “Tengo Famiglia” è il titolo della nuova puntata di Ballarò in cui si proverà a trovare una risposta a queste domande: gli ospiti presenti in studio saranno lex segretario del PD Pierluigi Bersani, Mario Monti fondatore di Scelta Civica, il sindaco di Firenze Dario Nardella e il presidente di RCS Libri Paolo Mieli. In chiusura di programma andrà in onda la quinta puntata della web serie satirica “Il Candidato” con Filippo Timi.