Una nuova puntata di Castle dal titolo Tale padre, tale figlia va in onda stasera su Rai Due. Il telefilm è visibile anche in diretta streaming. Nellepisodio ci sarà Alexis che chiederà al padre di aiutarla per provare linnocenza di un condannato a morte, esecuzione che avverrà entro 72 ore. Clicca qui per seguire la diretta streaming di Castle su Rai.tv
Questa sera, sabato 25 ottobre, alle 21.10 su Rai Due va in onda un nuovo episodio della sesta stagione di Castle, la serie tv con Nathan Filliom e Stana Katic. L’episodio in onda si intitola “Tale padre, tale figlia”, ma prima di scoprire le anticipazioni rivediamo quanto successo settimana scorsa in “Caccia al tesoro”. Richard Castle (Nathan Fillion) e sua madre Martha (Susan Sullivan) sono stati invitati a cena dalla figlia di Castle, Alexis (Molly Quinn), che è andata a vivere assieme al suo nuovo fidanzato Pi (Miko Olivier). Nonostante gli ammonimenti di Martha, Richard continua a schernire Pi, che non sopporta, e la casa in cui sono andati ad abitare. Il giorno successivo Richard confida alla sua fidanzata Kate Beckett (Stana Katic) le sue perplessità su Pi e sul futuro di sua figlia assieme a quel ragazzo. Lanie Parish (Tamala Jones) sta esaminando il cadavere di Susannah Richland, una ragazza di 28enne dalla vita apparentemente normale. La ragazza presenta simboli strani, simili a stimmate, sulle mani, ed è stata uccisa con un colpo di pugnale alla gola e il tutto farebbe pensare a un sacrificio rituale. La ragazza è stata uccisa in un altro luogo e abbandonata per strada. Castle e Beckett, nelle loro indagini, scoprono che Susannah aveva chiesto al suo capo le ferie, per risolvere alcuni problemi personali. Nell’appartamento di Susannah vengono ritrovati libri di storia medioevale, icone religiose e simboli pagani. Susannah era dedita all’occultismo? I detective Javier Esposito (Jon Huertas) e Kevin Ryan (Seamus Dever) hanno scoperto una videoregistrazione in cui Susannah è seguita da un monaco che ha dei misteriosi segni sulla fronte e frequenti telefonate con il professor Jason Byford (Erik Jensen), esperto di simbologia. Intanto Parish ha scoperto che Susannah è stata uccisa con una sciabola a doppio taglio e aveva un simbolo esoterico disegnato sulle mani. Byford rivela a Castle e Beckett che la vittima gli aveva chiesto informazioni su alcuni simboli, utilizzati in passato per indicare tesori nascosti, e aveva con se una lettera di Theodor Rose, del 1978, in cui sono presenti alcuni enigmi che condurrebbero ad un tesoro di valore inestimabile. Esposito e Ryan hanno rintracciato il monaco, si tratta di Benjamin Wade (James MacDonald), un ex galeotto che dopo esser guarito da un tumore al cervello ha cambiato vita e si è convertito alla pratica religiosa. Wade dice di aver seguito Susannah per proteggerla, poiché aveva notato che un uomo la stava seguendo con fare minaccioso, e fornisce un identikit dell’inseguitore. Castle intanto ha scoperto che Theodor Rose era un massone e che la lettera di Susannah poteva celare un grande segreto massonico. Secondo lo scrittore i massoni potrebbero aver incaricato il monaco di uccidere la ragazza ma la sua teoria non viene presa troppo sul serio da Beckett. Altri 8 monaci confermano che Wade ha detto la verità e che Susannah si era inginocchiata nel loro monastero. Castle scopre che nel luogo in cui Wade ha visto per la prima volta la ragazza è presente il simbolo impresso sulle mani del cadavere. Seguendo i simboli ritrovati in casa della vittima, Castle riesce ad identificare il possibile del luogo del delitto ma qui viene aggredito da uno spadaccino, con cui ingaggia un duello a colpi di sciabola. Castle sconfigge lo spadaccino e crede sia l’assassino di Susannah ma il ragazzo rivela di essere soltanto un attore, ingaggiato per interagire con i partecipanti. Susannah stava partecipando ad una caccia al tesoro, organizzata da Nolan Burns (Christopher Cousins), che aveva piazzato i simboli e aveva promesso un premio di 2.500 euro al vincitore. Beckett chiede all’organizzatore il nome di tutti i partecipanti, credendo che il possibile assassino sia un concorrente.
L’identikit rilasciato da Wade permette di identificare uno dei partecipanti alla caccia al tesoro, Tom Stevens, ma il nome si rivela fittizio e gli uomini del distretto non riescono a rintracciarlo. Castle e Beckett continuano nella caccia al tesoro e, seguendo la simbologia e risolvendo enigmi, riescono a scoprire il luogo del delitto, una stanza segreta all’interno del monastero, in cui è contenuto un sarcofago che a sua volta contiene delle monete settecentesche di inestimabile valore. I sospetti di Castle e Beckett si concentrano sull’organizzatore della caccia al tesoro, Nolan Burns, che ammette di aver organizzato la caccia al tesoro con l’intento di ritrovare le monete. La lettera di Rose era vera e l’uomo sperava che qualcuno riuscisse a risolvere l’enigma, ma non è stato lui ad uccidere Susannah, che era una discendente di Rose. Sul cadavere viene ritrovato il Dna di un parente di Susannah: si tratta del cugino Henry Collins (Aaron Craven) che rivela di aver appreso da Susannah del ritrovamento del tesoro appartenuto alla famiglia. Henry, fingendosi Tom Stevens, ha ucciso Susannah, intenzionata a restituire le monete ai legittimi proprietari, con l’obiettivo di impossessarsene. Le monete, ritrovate nel monastero, vengono lasciate ai monaci, che diventano così i legittimi proprietari. Alexis non ha perdonato suo padre per il comportamento durante la cena e non riesce a comprendere i motivi del suo odio verso Pi. La ragazza spiega a suo padre che le scelte dei familiari vanno accettate, anche quando non vengono comprese appieno, in maniera simile a quanto fatto da lei, che ha accettato la relazione tra Richard e Kate.
Trama puntata 25 ottobre 2014 – Alexis, diventata volontaria, chiede aiuto a Castle e Beckett per dimostrare l’innocenza di un uomo condannato per un omicidio compiuto 15 anni prima, che potrebbe costargli la pena di morte. I tre hanno 72 ore per trovare le prove dell’innocenza del detenuto…