Questa sera, tra gli ospiti di Che fuori tempo che fa, troveremo il maestro dorchestra svizzero Matthieu Mantanus. Nato nel 1978, inizia la sua carriera musicale come pianista e nel 199 si esibisce con l’orchestra da camera del Concertgebouw di Amsterdam presso la Sala Verdi di Milano. Successivamente inizia la sua carriera da direttore d’orchestra, che lo vede impegnato negli studi a Roma con Bruno Aprea. In qualità di assistente, ha studiato sotto la guida del maestro Giuseppe Sinopoli, e ha preso parte a diversi corsi di perfezionamento, alcuni dei quali sotto la supervisione di Jorma Panula e Gianluigi Gelmetti. L’anno 2000 lo vede protagonista della fondazione dei giovani solisti di Tirana e partecipa alla stagione Allegretto Albania del Comitato Nazionale Italiano della Musica, collaborando con artisti del calibro di Giorgia Tomassi e Massimo Quarta.
Nel 2002 prende parte al Festival di Avignone, dirigendo l’orchestra in una produzione dell’opera da camera dell’Historie du Soldat per la regia di Alain De Bock. Matthieu viene invitato da Lorin Maazel, in qualità di collega apprendista, al Festival di Castleton Festival in Virginia nel 2009 e, successivamente, diviene assistente di Maazel a Washington. Nel 2003 debutta come direttore dei Solisti Aquilani e, sempre nello stesso anno, fonda l’orchestra giovanile Camerata italica, in collaborazione con l’organista Giorgio Carnini. Di quest’ultima orchestra diviene direttore stabile e, nel 2004, inaugura il festival Mozartissimo presso il Campidoglio. Nel gennaio del 2005, Matthieu Mantanus, in qualità di direttore della stagione Musica & Cinema, ha avviato una collaborazione con l’Orchestra Sinfonica Giuseppe Verdi di Milano.
A partire dall’anno 2006, dirige numerosi concerti con l’orchestra di Milano nella categoria Crescendo in Musica, tra le quali spiccano Lo Schiaccianoci di Cajkovskij, El Amor Brujo di De Falla e Il Flauto Magico di Mozart. Sempre con l’Orchestra Sinfonica Giuseppe Verdi, insieme a Luigi Maio, conduce una versione dell’Historie du Soldat al Piccolo Teatro di Milano e nel 2007, in collaborazione con il Conservatorio di Milano, ha curato e diretto la colonna sonora del film La Terribile Armata. Dal 2006 al 2009, Matthieu Mantanus è stato direttore concertistico dell’orchestra La Verdi per tutti, con la quale si è esibito costantemente, venendo a contatto con numerosi artisti di fama mondiale, come Simone Pedroni.
Nel 2008 si è reso partecipe di un’iniziativa presso il carcere di Bollate, dirigendo lui stesso un concerto di orchestra sinfonica. L’anno successivo ha debuttato con l’Orchestra della Svizzera Italiana ed è diventato direttore principale dell’orchestra di Ravenna. Nel 2010 ha collaborato con il Teatro Sociale di Como e con il Teatro Lirico di Cagliari. Nella stagione 2011/12 ha diretto per la prima volta la Filarmonica Toscanini a Piacenza e Carpi e negli stessi anni è stato invitato a condurre nuovamente il Teatro Lirico di Cagliari. Mantanus ha, inoltre, debuttato nel 2013 con l’orchestra di Tito Schippa a Lecce. Ha anche pubblicato un libro, “Una giornata eroica”, un testo per spiegare ai bambini come è stata composta la Terza Sinfonia di Beethoven.