Nel nuovo programma condotto da Caterina Balivo ‘Il più grande pasticciere’ tre giudici dovranno esprimersi sull’operato di dieci concorrenti per stabilire quale sia il miglior pasticciere d’Italia. Tra fuochi, forni, zucchero e farina, uno dei giudici che dovrà valutare i concorrenti sarà Roberto Rinaldini, uno dei più grandi pasticceri a livello internazionale, maestro Ampi (l’accademia dei pasticcieri italiani) e presidente della Rinaldini Pastry, una delle più grandi aziende mondiali nel settore dolciario. Persona estrosa, gioiosa ed espansiva, Rinaldini ha saputo conquistare un posto nell’olimpo della pasticceria a soli 36 anni, venendo soprannominato “l’enfant prodige” della pasticceria. Il suo carattere fantasioso ed estroverso viene coniugato da una preparazione classica e improntata sulla padronanza assoluta di conoscenza della materia prima e tecnica, che coniugano in lui estro, creatività e disciplina.
Il suo stile avveniristico e improntato sull’eleganza assoluta, ha conquistato sopratutto il mondo della moda, in cui Rinaldini si è ormai affermato come vero e proprio pasticcere di riferimento. La ricerca della perfezione del particolare, l’utilizzo coraggioso del colore e un gusto sopraffino lo hanno spinto al di la delle frontiere italiane, facendolo affermare anche all’estero. Pur essendo un pasticcere decisamente moderno, Rinaldini non dimentica le sue radici e la tradizione dolciaria italiana, strizzando l’occhio ai grandi classici che vengono rivisitati e rielaborati, rendendolo un maestro di pasticceria versatile e completo.
Di origini romagnole, Roberto ha iniziato a lavorare giovanissimo, appena uscito dall’alberghiero, ottenendo subito grandi riconoscimenti in competizioni nazionali e internazionali. Nel 1998 diventa campione d’Italia di pasticceria juniores, mentre nel 2004 è il membro più giovane di sempre a entrare nella prestigiosa Ampi. Nel 2007 partecipa al reality show giapponese “Ururun”, acquistando notevole fama anche nel Paese nipponico. Nel 2013 diventa maestro pasticcere dell’anno, e apre un nuovo punto vendita a Tokyo. Nel 2014 entra a far parte dei Relais Dessert, i più grandi pasticceri del mondo, consacrandosi definitivamente come una delle stelle del firmamento della pasticceria mondiale. Pur essendo una persona giocosa ed estroversa, Roberto prende molto sul serio la pasticceria, e c’è da giurare che sarà inflessibile come giudice, pretendendo il massimo dai concorrenti e non tollerando alcun tipo di errore.
Questo giudice presterà molta attenzione all’aspetto estetico delle creazioni dolciarie, pretendendo buon gusto, eleganza e grande attenzione ai particolari. Non ci resta che attendere l’inizio de “Il più grande pasticcere”, per vedere all’opera i concorrenti e per ascoltare il giudizio ed i preziosi consigli che Roberto Rinaldini ci fornirà.