Oggi, sabato 15 febbraio, Rete 4 manda in onda il film “Pronti a morire” (The Quick and the Dead) una pellicola diretta nel 1995 da Sam Raimi. Il film ha preso parte fuori concorso alla quarantottesima edizione del Festival di Cannes e si caratterizza per essere l’ultimo film di Woody Strode, al quale è stato poi espressamente dedicato. Si tratta di una sorta di parodia, in cui Raimi, noto per pellicole horror come “La casa” e per aver diretto la serie di Spider Man, si diverte enormemente a giocare con gli stereotipi del genere, facendo riferimento in particolare ai celebri spaghetti western degli anni ’60. Un gioco che però si esaurisce abbastanza presto, nonostante la presenza di un ottimo cast che vede la presenza di un vero e proprio monumento di Hollywood come Gene Hackman, già noto al grande pubblico per una lunga serie di capolavori come “Il braccio violento della legge” (1971), “La conversazione” (1974) e “Frankestein Junior” (dello stesso anno). A lui si affianca un nutrito numero di stelle come Leo Di Caprio (Titanic), Sharon Stone (Basic Istinct) e Russell Crowe (Il gladiatore), oltre ad attori di ottimo livello come Lance Henriksen e Gary Sinise.
La trama è ambientata nel 1878, nella cittadina di Redemption, dove il boss cittadino, John Herod (Gene Hackman), ha deciso di organizzare un torneo riservato ai pistoleri. La posta in palio è molto alta, 123mila dollari che andranno a chi vincerà uccidendo tutti gli altri. Il torneo si svolge in duelli che partono nel momento stesso in cui arriva il segnale di una campana: chi vince va avanti, l’altro muore. Si presentano in sedici, tra cui una donna, Helen (Sharon Stone), costretta quando era una bambina a uccidere il padre dallo stesso Herod. In attesa del suo turno, Helen diventa amante di Cort (Russell Crowe), ex braccio destro di Herod poi staccatosi da lui in quanto disgustato dalla violenza fine a sé stessa e conosce Fee, l’arrogante figlio illegittimo del boss (Leonardo Di Caprio), il quale partecipa al torneo per guadagnarsi il rispetto mai avuto dal genitore.
La prima fase del torneo vede rimanere in lizza proprio questi quattro a contendersi l’intera posta. Dopo che Fee avrà ferito Herod, rimanendone però ucciso, saranno Helen e Cort, coalizzati, a liberare Redemption della ferrea dittatura del vecchio boss, uccidendolo.