Ballarò, video copertina di Crozza e riassunto puntata 8 aprile 2014 La puntata di martedì 8 aprile 2014 della trasmissione Ballarò condotto da Giovanni Floris sono presenti in studio per dibattere dei vari argomenti della serata la Ministro dello Sviluppo Economico Federica Guidi, il rappresentante del Partito Democratico Roberto Speranza, il rappresentante di Forza Italia Giovanni Toti, la giornalista e conduttrice televisiva Lucia Annunziata, Maurizio Belpietro direttore del quotidiano Libero, leditorialista de Il Corriere della Sera Sergio Rizzo, il filosofo Dario Antiseri e lo storico Aldo Gianulli. Dopo aver presentato un cartello nel quale si parla delle previsioni del Def secondo cui il Pil crescerà in questo 2014 dello 0,8% con il deficit al 2,6% con la possibilità di privatizzazioni nel 2014 di circa 12 miliardi di euro, si parte con la copertina curata dal solito Maurizio Crozza. Il comico genovese ha iniziato (clicca qui per il video) parlando dei parlamentari del Pd pronti a votare un ddl per le riforme diverso a quello di Renzi insieme al Movimento 5 Stelle. Questo è il Def del Pd. Def: divisi dallennesima faida. Nei momenti importanti Pd ha la stessa consistenza del tonno: lo tagli con un grillino, ha detto il comico, che poi ha rivolto un augurio di pronta guarigione a Casaleggio, operato durgenza al cervello, dicendo che comunque si è trattato di un aggiornamento software. Quindi è tornato a stigmatizzare la situazione del Pd, dicendo che è come un organismo autosufficiente, un mitocondrio. Anzi, un mitocontro: una banda di mitomani che si danno contro. Per chi non avesse capito il paragone con il mitocondrio, Crozza ha fatto quello con gli ermafroditi: Hanno entrambi i sessi, si fottono da soli, ma non godono mai. Quindi il comico genovese ha preso in giro Giovanni Toti, presente in studio, dicendo che vederlo lì mette allegria, come quando dopo una giornata pesante capita di accendere la tv e di vedere Benny Hill. Toti è lo Yoghi della politica italiana, ha aggiunto. Quindi ha concluso il suo intervento parlando di Berlusconi in attesa della decisioni di giovedì sullaffidamento ai servizi sociali, che verrà concesso nel caso di ravvedimento. Come fa a ravvedersi Berlusconi?, si è chiesto Crozza, che ha quindi cominciato a imitare lex Cavaliere di fronte a un magistrato impersonato dalla voce di Andrea Zalone. Allora si ravvede?. Sì, ammetto di aver sbagliato, me ne sono accorto tardi, vorrei chiedere scusa. Il problema è che Berlusconi-Crozza ammette questo errore: Tenere Allegri per due anni è stato un errore.
In un servizio vengono evidenziate alcune reazioni a quanto evidenziato dal Def con lex vice ministro Stefano Fassina che si mostra piuttosto critico mentre invece Brunetta spara a zero su Matteo Renzi rimarcando come a suo dire sia un dilettante. Viene mostrato un cartello dal quale vengono esplicitate le coperture per i 6,7 miliardi di euro che poi diventeranno 10 a regime, necessari a mettere circa 80 euro in più nelle buste paga degli italiani e nello specifico con 4,5 miliardi che arrivano dalla spending review, 2,2 miliardi dallaumento di imposta una tantum su plusvalenze quote Bankitalia. la volta di un altro cartello nel quale si parla del tetto da 239 mila euro per i dirigenti della pubblica amministrazione con il 10% che sarà legato allandamento delleconomia italiana (il decreto di legge sarà presentato il prossimo 18 aprile). Il Ministro Guidi commenta con una certa soddisfazione quanto evidenziato in questi cartelli facendo notare come non solo si sia abbassato lIrap ma come nelle tasche degli italiani finiscono una mensilità in più. Toti invece è critico sottolineando come vi siano due tasse: una sulle banche ed una sulle rendite finanziarie. Inoltre non trova essere utile labbassamento dellIrap poiché troppo lieve. La Guidi fa presente come lIrap in questo momento non si poteva abbassare ulteriormente in quanto cè limpellenza di pagare i debiti della pubblica amministrazione per dare nuova linfa alle imprese. Poi si parla di coloro che guadagnano meno di 8 mila euro lanno con la Guidi che sottolinea come si stia cercando un supporto per loro. Secondo Rizzo gli introiti della spending review sono ancora pochi mentre la Guidi replica facendo notare come lobiettivo sia quello di riqualificare alcune risorse senza operare tagli lineari. Critico Belpietro che evidenzia come a suo dire le misure siano inconsistenti e fine a se stesse. La Guidi replica sui tetti ai manager per i quali Belpietro ipotizza il fatto che i tagli possano essere definiti incostituzionali e quindi lo Stato sarà costretto a pagare, come intanto la cosa si fa sulla base di una equità sociale e poi si valuterà quello che succede.
Piccolo botta e risposta tra Speranza e Belpietro sui manager pubblici assunti senza concorso e solo perché amici dei politici. Tutti in studio sono daccordo sul fatto che sia inconcepibile che manager pubblici non solo abbiano mandato sul baratro diverse aziende pubbliche, abbiano anche diritto ad una retribuzione. Speranza sottolinea come Renzi stia cercando di invertire questo processo di distacco del popolo nei confronti della politica che ha dato vita allascesa del Movimento 5 Stelle e di Beppe Grillo. Anche lAnnunziata ha dei dubbi sul fatto che il Def possa prevedere le misure utili per far ripartire leconomia italiana. In un cartello viene evidenziato nel dettaglio la previsione di spendin review di Renzi che prevede 4,5 miliardi in questo 2014, 17 miliardi nel 2015 e 32 miliardi nel 2016 in termini cumulati. Belpietro evidenzia come in realtà le provincie non siano state abolite, poi giudica buono il fatto degli 80 euro in più a patto che non vengono tolte le detrazioni mentre sulle previsioni di pil fa notare come il fondo monetario abbia stimato per questanno un +0,6%. Poi si passa a parlare del prossimo futuro di Silvio Berlusconi con Speranza che sottolinea come non bisogna più occuparsene di queste tematiche ma dei veri problemi della gente. Piccolo contraddittorio tra lAnnunziata e Speranza con la prima che evidenzia un Governo Renzi sotto ricatto di Berlusconi e con il secondo che esclude questa visione della situazione politica.
Si passa ai consueti sondaggi Ipsos tra cui i più attesi sono senza dubbio quelli sulle intenzioni di voto in previsione delle prossime elezioni europee del 24 maggio. Al primo posto cè il Partito Democratico con il 33,9% dei voti con il balzo al secondo posto del Movimento 5 Stelle accreditato di un 22,3% davanti a Forza Italia con il 20,5%. In risalita anche la Lega Nord che tocca il 5,8% delle preferenze con il Nuovo Centro Destra con UdC fermo al 5,3%. Al 3,4% cè Scelta Civica apparentatosi con Centro Democratico e Fare per fermare il declino mentre la Lista Tsipras al 3,1% Fratelli dItalia al 3,0%. Un altro sondaggio mostra come il gradimento del popolo italiano nei confronti di Matteo Renzi sia molto elevato ossia superiore al 75% a prescindere dalletà anagrafica. Giannuli riconosce che Renzi sia un grande comunicatore e come questo faccia presa sullelettorato.
Ballarò, anticipazioni e ospiti puntata 8 aprile 2014 Questa sera andrà in onda una nuova puntata di Ballarò, aperta come di consueto dalla copertina satirica di Maurizio Crozza. La trasmissione di Giovanni Floris viene trasmessa proprio nel giorno in cui il Governo guidato da Matteo Renzi presenta il Documento di economia e finanza, su cui è forte lattenzione. Infatti, il Def conterrà i tagli che lesecutivo intende effettuare alla spesa pubblica per alleggerire il carico fiscale sui lavoratori dipendenti e parasubordinati. Ci saranno anche le previsioni sulla crescita del Pil e sui saldi di finanza pubblica del 2014 e dei prossimi anni. Il documento darà anche unidea sul piano di privatizzazioni e di alleggerimento fiscale per le imprese che Renzi sembra voler avviare questanno. Capiremo quindi se e quando ci sarà laumento dellimposta sulle rendite finanziarie. In ogni caso il Def arriva dopo il decreto sulle Province e sulla riforma del Senato, quindi lazione del Governo sta prendendo sempre più forma. Anche se non mancano delle tensioni allinterno del Pd, così come tra il partito di Renzi e Forza Italia. Gli ospiti di Floris questa sera saranno il ministro dello Sviluppo Economico Federica Guidi, il capogruppo dei deputati PD Roberto Speranza, il consigliere politico di Forza Italia Giovanni Toti, la giornalista e conduttrice tv Lucia Annunziata, il direttore di Libero Maurizio Belpietro, leditorialista del Corriere della sera Sergio Rizzo, il filosofo Dario Antiseri, il ricercatore di storia contemporanea Aldo Giannuli. Come sempre ci sarà anche spazio per i sondaggi Ipsos presentati da Nando Pagnoncelli.