Andrà in onda il sequel del film La mummia, intitolato La mummia – Il ritorno, prodotto nel 2001 da Stephen Sommers. In prima Tv, alle 21.10 su Italia 1, vedremo Rick OConnel, interpretato da Brendan Fraser, ancora alle prese con strani risvegli provenienti dallantichissimo mondo egizio. Il setting del film risale al 1935, circa 10 anni dopo le vicende de La Mummia, vede inoltre il protagonista sposato con Evelyn (Rachel Weisz) e con un figlio, Alex. Riuscirà, questa volta, a fermare linevitabile? E con laiuto di chi?
La prima serata di mercoledì 18 giugno vedrà Italia 1 trasmettere La mummia-Il ritorno (The Mummy Returns), una pellicola diretta da Stephen Sommers nel 2001, sequel de La mummia, uscito due anni prima. La premessa, ambientata a Tebe nel 3067 a.C., introduce la figura del Re Scorpione (The Rock), teso alla conquista del mondo. Sconfitto ed esiliato nel deserto di Ahm Shere, viene spinto dalla morte dei suoi sottoposti a stringere un patto con Anubi, il dio dei morti, che in cambio della costruzione di un tempio in oro e della sua anima gli consente di salvare la vita, mettendogli a disposizione un’armata di guerrieri antropomorfi. Al termine della campagna Anubi prenderà l’anima del Re Scorpione restituendo i guerrieri alla sabbia da cui sono stati generati. La vicenda vera e propria inizia invece nel 1933, quando Evelyn Carnahan (Rachel Weisz) e Rick O’Connell (Brendan Fraser) si accingono ad esplorare un tempio perduto insieme al figlio, Alex (Freddie Botath), rinvenendo il Bracciale di Anubi e leggendone l’iscrizione maledetta. Proprio mentre Rick e Evelyn rischiano di annegare, Alex incontra tre saccheggiatori i quali però vengono messi in fuga dal collasso dei muri, permettendo ai genitori di scappare. Lo stesso Alex indossa per curiosità il bracciale una volta che la famiglia è tornata a Londra e.da quel momento ha solo sette giorni per raggiungere l’oasi, al termine dei quali rimarrà ucciso non appena i raggi del sole colpiranno la piramide. La maledizione del bracciale riporterà inoltre al mondo il re Scorpione e l’esercito di Anubi, che potrà muovere alla conquista del pianeta. Anche una misteriosa setta è però interessata alla questione, con l’intenzione di usare Imhotep (Arnold Vosloo) per sconfiggere il Re Scorpione e avere a sua volta il controllo dell’armata. Guidata da Baltus Hafez (Halun Armstrong), il curatore del British Museum, la setta vede anche la partecipazione di uno psicopatico, Lock-Nah (Adewale Akinnuoye-Agbaje) e di Meela Nais (Patricia Velazquez), reincarnazione del vecchio amore di Imhotep, Anck-su-namun. Quando la setta sequestra Alex, il resto della famiglia si attiva per correre in suo soccorso insieme al fratello di Evelyn, Jonathan (John Hannah), Izzy (Shaun Parkers), vecchio compagno di avventure di Rick e un vecchio amico, il Medjai Ardeth Bay (Oded Fehr). La conessione degli O’Connell con Imhotep ed il Re Scorpione deriva dal fatto che nella sua vita passata, Evelyn era Nefertari, la figlia di Seti I (Aharon Ipalé), incaricata di proteggere il Bracciale di Anubi. mentre Rick avrebbe a sua volta il compito di proteggere lei e il figlio.
L’arrivo dei due gruppi all’oasi ove giace il Re Scorpione, vede entrambi attaccati da pigmei mummificati. Mentre la setta viene quasi sterminata, ad eccezione di Hafez, Lock-Nah viene ucciso da Ardeth, il quale decide di giocare una partita personale e di assumere a sua volta il comando dell’esercito Medjai. Rick riesce invece a salvare Alex portandolo nella piramide poco prima che il sole la colpisca, ove questi riesce a rimuovere il Bracciale. Quando Jonathan ed Evelyn li raggiungono, Anck-su-namun arriva con Imhotep e uccide Evelyn mentre Hafez riesce ad impadronirsi del bracciale usandolo per liberare il Re Scorpione. Lo stesso Imhotep si vede però togliere i poteri da Anubi ed è costretto a battersi con il Re Scorpione fidando solo sui suoi poteri normali. Nel corso dei convulsi avvenimenti che seguono, Alex usa il Libro dei Morti per resuscitare la madre, che torna dall’Oltretomba in possesso delle antiche arti di combattimento, che usa per contrastare Anck-su-namun. Intanto Ardeth e i superstiti dell’esercito Medjai dopo aver sconfitto la prima ondata di guerrieri di Anubi, scoprono che era solo l’avanguardia. Anche Rick, a sua volta impegnato contro il Re Scorpione, capisce dalle iscrizioni sul muro della costruzione che l’unico modo per batterlo è usare la Lancia di Osiride, portata inconsapevolmente da Jonathan come un bastone da passeggio. Rimandato nell’Oltretomba il suo rivale, insieme all’esercito di Anubi, lo stesso Rick deve però fuggire prima che il tempio collassi del tutto. Lui e Imhotep cadono quindi in una fessura, proprio mentre sopraggiungono Evelyn e Anck-su-namun. Mentre la prima salva Rick, la seconda non ha il coraggio necessario per fare altrettanto con il suo amato, il quale decide allora di lasciarsi cadere con il cuore spezzato. L’ultimo atto vede la famiglia O’Connell risalire sino alla cima della piramide per incontrarsi con Izzy, alla guida di un dirigibile che li condurrà in salvo premiati da un grosso diamante preso proprio in cima alla costruzione.