Canale 5 stasera trasmette il film Lezioni di cioccolato. Diretto da Claudio Cupellini con Luca Argentero, Violante Placido e Neri Marconè, racconta la storia di un giovane che, a seguito di una brutta caduta di un suo operaio, durante la quale si rompe entrambe le braccia, è costretto a frequentare un corso per pasticceri. Qui troverà un nuovo amore, ma non solo: anche una nuova passione e una nuova prospettiva. Risate e sentimenti si mischiano quindi, come possiamo intuire dal trailer qui sotto.
Va in onda questa sera su Canale 5 il film Lezioni di cioccolato, commedia italiana diretta nel 2007 da Claudio Cupellini. La pellicola ha avuto un ottimo riscontro di pubblico al botteghino, con oltre 2,5 milioni di euro incassati, e da qui la decisione di girare un sequel, uscito nel 2011, con lo stesso protagonista maschile, Luca Argentero. La trama ci porta a Perugia, dove Mattia Cavedoni (Luca Argentero), geometra piuttosto avaro e abituato a passare da una storia d’amore all’altra senza curare particolarmente l’aspetto sentimentale, decide di iscriversi a un club di golf per proporre al Dott. Ugolini (Ivano Marescotti) la ristrutturazione del casale di campagna di quest’ultimo. Nel corso dei lavori, a causa della mancanza di un ponteggio (non acquistato per via dell’avarizia di Mattia) uno degli operai, Kamal Hawasgwaibh (Hassan Shapi) ha un incidente che gli provoca la rottura delle braccia. Mattia chiede all’operaio di non raccontare nulla alla polizia perché rischierebbe una denuncia e lo stop dei lavori; Kamal, che stava per iniziare un corso di pasticcere alla Perugina allo scopo di vincere il primo premio costituito da un finanziamento (che gli avrebbe permesso di aprire una cioccolateria in Egitto) chiede al capo di prendere il suo posto. Mattia, che dovrà fingersi Kamal, inizia a studiare le sue abitudini e quelle della cultura egiziana e, dopo essere ammesso al corso, viene affidato all’alunna Cecilia Ferri (Violante Placido), che dovrà fargli da tutor. La ragazza, in breve tempo, viene attratta dal falso Kamal, non venendo ricambiata; quest’ultimo, infatti, crede che Cecilia sia piuttosto pazza e cerca solamente di farsi aiutare nei compiti, non essendo un pasticcere come il vero Kamal. Con il trascorrere del tempo, dopo essere venuto a conoscenza del passato difficile della ragazza in materia di uomini, anche Matteo inizia a manifestare interesse nei suoi confronti, ma lei non riesce a capirlo immediatamente e manifesta l’intenzione di trasferirsi a Frascati. A quel punto Mattia, che capisce di non volerla perdere, forse innamorato per la prima volta, si dichiara e i due si fidanzano.Purtroppo per Mattia, il Dott. Ugolini arriva in visita alla scuola di cioccolato e lo smaschera; Cecilia ci rimane malissimo perché sente di essere stata tradita per l’ennesima volta da un uomo di cui si fidava. Mattia è affranto e non riesce a spiegarle il motivo che lo ha indotto a tentare la truffa cambiando identità; si apparta con Kamel e si ubriaca. Dopo aver sfogato la tristezza, Matteo capisce di dover cambiare qualcosa nella sua vita e inizia a farlo recandosi dal Dott. Ugolini; comunica all’uomo di non voler più concludere la ristrutturazione del casale concedendo, anzi, ai suoi operari un periodo di vacanza, in barba alla sua proverbiale avarizia. Kamal, intanto, chiede alla scuola di cioccolato di poter comunque affrontare l’esame finale; dopo aver ricevuto risposta affermativa si allena duramente; Mattia, che vuole aiutarlo, prende il suo posto come manovale. Kamal affronta l’esame preparando un cioccolatino italo egiziano con datteri e nocciole a cui attribuisce il nome di “I love Shamira” e vince il premio. All’esame partecipa anche Cecilia che, dopo la delusione amorosa, perde anche il confronto con il giovane egiziano nella gara. Matteo, però, non si rassegna all’idea di averla persa e si getta ai suoi piedi per chiederle scusa, realmente pentito, pregando la ragazza di non lasciare la città. Lei, pur non totalmente convinta, confessa al giovane di aver deciso di accettare un lavoro come consulente della Perugina rinunciando, per qualche mese, al trasferimento a Frascati. Mattia capisce di avere ancora una possibilità e inizia un percorso che lo porta a divenire più umile, tanto da fargli cambiare anche idea in merito ad un futuro matrimonio.