E’ andata in onda la prima puntata dal titolo “Il candidato – Zucca presidente”. Il partito vuole pilotare la scelta del candidato premier sfruttando il meccanismo delle primarie web. Viene individuato il candidato fantoccio da mettere contro quello designato. Lo sventurato postino da perdente si ritrova per una serie di roccambolesche coincidenze ad essere eletto come candidato premier. Clicca qui per il video della prima puntata della webserie “il candidato”
Nella prima puntata della serie “Il candidato – Zucca presidente”, scopriremo come il semplice postino Piero Zucca abbia vinto le primarie del suo partito e ora punti a diventare premier. Ricordaimo che la serie con protagonista Filippo Timi andrà in onda alle 23.50 su Rai Tre dopo Ballarò e durerà 20 puntate. Clicca qui il tweet
Grande attesa per il debutto della serie “Il candidato – Zucca Presidente”. La prima puntata andrà in onda questa sera alle 23.50 su Rai Tre dopo la puntata di Ballarò. La serie in 20 puntate da 5 minuti è diretta da Ludovico Bessegato (regista e ideatore di “Kubrick Una Storia Porno”), mentre Filippo Timi interpreta il protagonista Piero Zucca. Ogni episodio racconterà un momento della campagna elettorale di Zucca, che da ex postino si trova a essere candidato premier in campagna elettorale. Al suo fianco uno staff di esperti della comunicazione con un bel pelo sullo stomaco! Ecco il promo della prima puntata in cui Zucca gira per le strade di Roma.
Il pubblico di destinazione è quello della Rete, in quanto Il candidato Zucca presidente punta più al web che alla tv. Ma il paradosso è che la miniserie andrà da stasera, martedì 23 settembre, in onda su Rai Tre alle 23.50, dopo l’appuntamento con il talk show Ballarò condotto dal giornalista Massimo Giannini. In venti puntate da cinque minuti l’una avremo modo di conoscere Piero Zucca (Filippo Timi), un imbranatissimo ex postino che vince in maniera fortuita le primarie del più importante partito italiano. A spalleggiarlo sei esperti di comunicazione (Lunetta Savino, Bebo Storti, Flavio Furno, Marina Rocco, Antonio Catania, Christian Ginepro), abili ogni volta a toglierlo da ogni impaccio. Gli addetti ai lavori l’hanno ribattezzata già l’House of Cards all’italiana, ma questo prodotto ne è distante anni luce in quanto riproduce il potere in chiave satirica. Al massimo nel plot potrebbe ricordare la sitcom Veep, su uno staff alle prese con la vicepresidente degli Stati Uniti. La serie, presentata all’ultimo Roma Fiction Fest, è diretta da Ludovico Bessegato ed è prodotto dalla CROSS Production di Rosario Rinaldo in collaborazione con Rai Fiction.