Rete 4 propone stasera il film High Crimes Crimini di stato. Il thriller ha come protagonisti una coppia, ma la donna non conosce realmente lidentità segreta del marito, che scopre quando questo viene arrestato per dei crimini. Luomo in realtà si chiama Ron ed è un ex marine. Ron viene arrestato ed è in attesa del processo davanti alla corte marziale. Claire è un avvocato, ma non si sente in grado di difendere il marito. Così si rivolge, convinta della sua innocenza, ad un altro legale, esperto di giurisprudenza militare
Stasera su Rete 4 va in onda High Crimes Crimini di stato: è un film del 2002 diretto dal regista americano Carl Franklin per una storia e quindi un soggetto che è stato tratto dal romanzo Reati capitali scritto dal romanziere Joseph Finder. La sceneggiatura è invece stata curata da Yuri Zeltser e Grace Cary Bickley. Il cast del film prevede la presenza di tantissimi altri interpreti Amanda Peet, Tom Bower, Michael Shannon e Jude Ciccolella. Vediamo la trama. Ci troviamo nello stato della California (USA) e per la precisione nella vicinanze della città di San Francisco (una cittadina di nome Marin County), dove una donna di nome Attorney Claire Kubik (Ashley Judd) conduce, insieme al proprio marito Tom (James Caviezel), una vita che può essere senza dubbio definita idilliaca, o quanto meno questo era ciò che sembrava essere. Infatti, durante il periodo natalizio, Claire e Tom decidono di dedicare unintera giornata a del sano e spensierato shopping natalizio nelle zona di Union Square a San Francisco quando avviene qualcosa di assolutamente fuori da ogni logica per i due. Nello specifico, Tom viene arrestato da alcuni agenti della US Federal Bureau of Investigation con la pesante accusa di essere il ricercatissimo killer che si è macchiato dellomicidio di ben nove contadini in un remoto villaggio ubicato nello stato dellAmerica Centrale di El Salvador nel 1988. Una cosa che inizialmente sembra non aver alcun senso ma che purtroppo mette Claire davanti alla consapevolezza di aver saputo sempre molto poco sul conto del proprio marito. Infatti, Claire è scioccata nello scoprire che Tom, il cui vero nome è in realtà Ronald Chapman, avesse avuto un passato da agente segreto militare al servizio del Corpo dei Marines e che praticamente era da ben quattordici anni era ricercato in ogni luogo dalle forze dellordine americane. Tom viene sottoposto ad un lunghissimo interrogatorio durante il quale ammette di essere stato presente alla scena degli omicidi di massa, ma nega fermamente ogni suo personale coinvolgimento nella strage.
La versione delluomo è quella di insistere nel dire di essere stato scelto come capro espiatorio per nascondere l’identità del vero colpevole, ossia il maggiore James Hernandez (Juan Carlos Hernández), attualmente l’aiutante del generale di brigata Bill Marks (Bruce Davison). Ha inizio così un delicato iter investigativo e processuale nel corso del quale Tom sarà chiamato a dimostrare la propria versione dei fatti al fine che i veri responsabili della strage paghino il proprio conto in sospeso con la giustizia. A Tom viene assegnato quale proprio difensore il tenente Terence Embry (Adam Scott). Un qualcosa che non fa star tranquilla Claire che dopo aver perdonato il marito per averli tenuto nascosto per tutti questi anni quale fosse la propria vera identità, è più che mai convinta della sua innocenza. Claire crede che il tenente sia eccessivamente giovane e privo della necessaria esperienza per poter espletare al meglio il compito che gli è stato assegnato e per questo decide di assumere Charlie Grimes (Morgan Freeman), un ex avvocato militare, che nel corso della propria vita ha subito un grande torto proprio in ambiente militare e per questo è animato da un certo rancore contro gli alti vertici militari. Lex avvocato militare non appena viene messo a conoscenza di come si sono svolti i fatti, si dice più che mai pronto ad aiutare la propria cliente. Le indagini ed il processo entrano nel vivo con una serie di colpi di scena che lasciano immediatamente far presagire come dietro questa storia ci sia effettivamente qualcosa di poco chiaro. Tre dei cinque testimoni chiave, che in precedenza avevano testimoniato che Tom fosse colpevole, vengono trovati morti in circostanze apparentemente misteriose. Con il procedere del processo, scoprono una massiccia copertura perpetrata da uno dei funzionari di più alto rango del corpo militare.