Questa sera, lunedì 19 gennaio 2015, dalle 23.30 su Canale 5 vanno in onda tre nuovi episodi della serie Hostages, con Toni Collette, Dylan McDermott e Tate Donovan. Prima di scoprire le anticipazioni di Informazioni riservate, Il prezzo della vita e Lottare p fuggire, rivediamo quanto successo settimana scorsa. Sandrine (Sandrine Holt) accetta la proposta di Logan (Jim True-Frost), che le ha promesso soldi e due passaporti canadesi, per lei e suo figlio, in cambio di informazioni riguardanti le mosse di Duncan (Dylan McDermott). Quest’ultimo, intanto, chiude la famiglia Sanders in una stanza e individua assieme ad Archer (Billy Brown) tre edifici di New York che potrebbero potenzialmente essere i luoghi da cui il cecchino sparerà al presidente Kincaid (James Naughton) nel tentativo di ucciderlo. L’agente chiede quindi a Brian (Tate Donovan) di procurargli la planimetria di queste costruzioni, dato che il lavoro che svolge glielo consentirebbe, ma dato che l’uomo si rifiuta di farlo, Duncan chiede l’aiuto di Ellen (Toni Collette), che inventa una storia per avere ciò che serve al poliziotto da Samantha (Hilarie Burton), ex amante e assistente del marito. Nel frattempo, Kate, la madre di Nina (Francie Swift) si presenta da Burton (Larry Pine) per comunicargli di aver deciso di raccontare lo stupro subito anni prima da Kincaid, perché vuole che la figlia sappia la verità prima di morire. Logan e il colonnello Blair (Brian White) progettano di uccidere Duncan e la famiglia Sanders, una volta che Kincaid verrà assassinato. Samantha procura ad Ellen ciò che le ha chiesto e le dice di ammirarla molto per come sta aiutando Brian, nonostante abbia saputo da quest’ultimo che il loro matrimonio è una bugia (almeno, questo è ciò che l’uomo ha riferito alla sua amante): la cosa lascia Ellen piuttosto delusa. Burton pensa di uccidere Kate e perciò cerca di convincere la donna a non dire ciò che sa, per non doverla eliminare, riuscendo poi nel suo intento di far tacere la donna, mentre Duncan individua i cecchini ed ordina a Sandrine di ucciderli: questa ripensa alla proposta di Logan ma poi si decide ad eseguire l’ordine di Duncan. Vanessa (Joanne Kelly) continua a grandi passi nella sua scalata politica. Duncan riesce a sventare l’attentato e ringrazia Ellen per l’aiuto che gli ha dato, finendo poi per baciarla, ma non appena uscito da casa Sanders viene rapito e caricato su un furgone.
Logan porta Duncan al cospetto del colonnello Blair, che gli chiede spiegazioni circa il tentativo, andato a buon fine, di sventare l’assassinio del presidente. I due giungono comunque alla conclusione che continueranno a collaborare, anche se il colonnello affida a Duncan la missione di far rimuovere un membro dei servizi segreti dal gruppo di agenti che il giorno dell’operazione di Kincaid si occuperanno della sicurezza: il motivo è che l’uomo è estraneo al loro piano e potrebbe intralciarlo. Brian decide di andare da un detective per raccontare tutto ma Archer comincia a sospettare di lui e manda Burton in commissariato. Quest’ultimo gli fa vedere una foto di Ellen che bacia Duncan e gli fa presente che nessuno gli crederà vedendo lo scatto, dato che ciò che traspare da esso non è esattamente un rapporto tra vittima e carnefice. Brian chiede allora aiuto a Morgan (Quinn Shepard), che gli procura un cellulare non intercettato, e chiama allora Nina e gli racconta tutto ciò che Duncan ha fatto e sta facendo alla sua famiglia e le rivela che è la figlia biologica del presidente Kincaid.
Logan ordina a Sandrine di uccidere Duncan, Archer e Kramer (Rhys Coiro) con delle bombe da applicare alle loro auto, ma Archer comincia a sospettare di lei e lo rivela a Duncan, che chiede a Kramer di tenerla sotto controllo e affida a tutti e due una falsa missione per accertarsi del fatto che Blair lo venga a sapere e vada da lui a chiedere spiegazioni, in maniera tale da vedere se Sandrine ha parlato. Archer contatta una sua amica per screditare l’uomo dei servizi segreti segnalato da Blair facendo credere che l’uomo abbia adescato una prostituta d’alto bordo e Duncan chiede aiuto a un suo amico agente per rendere più credibile la finzione, ma la cosa prende una piega inaspettata e l’amico di Duncan viene ucciso. Pur avendo raggiunto la propria missione, l’agente Carlisle si sente in colpa per la morte di un innocente. Ellen si trova a salvare la vita a un delinquente e capisce che il suo ruolo è quello di salvare vite, non quello di ergersi a giudice, così ci ripensa e rivela a suo marito di non aver intenzione di uccidere il presidente Kincaid, al contrario di ciò che aveva detto in precedenza a Duncan. Vanessa cerca di mettere fuori gioco Blair facendo il doppio gioco e tendendogli una trappola, mentre Duncan e Archer si rendono conto che Sandrine li ha venduti, perché Blair gli chiede spiegazioni sulla falsa missione che ha dato a lei e Kramer. Nina chiede a Duncan di raggiungerla in ospedale e gli chiede spiegazioni riguardo a ciò che ha saputo da Brian.
Trama puntata 19 gennaio 2015 – In “Informazioni riservate” la madre di Nina, Kate, si presenta a casa di Burton dichiarando di voler rendere pubblica la verità e la sua storia con Kincaid. In “Il prezzo della vita” Brian crede di aver trovato il modo per uscire dalla loro condizione di ostaggi coinvolgendo prima la polizia, ma senza ottenere buoni risultati. In “Lottare o fuggire” Ellen e Brian informano Duncan che non hanno intenzione di uccidere il presidente, ma lo aiuteranno a recuperare il campione di midollo osseo per salvare Nina.