Tra gli ospiti della puntata di Che fuori tempo che fa in onda stasera su Rai 3 ci sarà anche Maccio Capatonda, nome d’arte di Marcello Macchia, regista, attore e comico italiano. Nasce da una famiglia molisana a Vasto (città balneare in provincia di Chieti, Abruzzo, dove poi è cresciuto) il 2 agosto 1978. Già giovanissimo si impone nel mondo della comicità fondando a Milano la Shortcut Productions insieme ad Enrico Venti. Partecipa, inoltre, a programmi televisivi comici come Mai dire Lunedì e poi Mai dire Martedì, dove ottiene un discreto successo e un ampio apprezzamento da parte del pubblico.
Da subito Maccio Capatonda manifesta il proprio animo ironico con la creazione di finti reality a sfondo demenziale. Si tratta, ad esempio, di Il Diavolo Scomodo, Il Grandangolo ed Il Gabinetto, trasmessi all’interno del programma televisivo della Gialappa’s Band. Sempre collaborando con loro, l’anno seguente lo dedicherà ai finti trailer che definitivamente lo collocheranno nell’olimpo dei comici.
I finti trailer di Maccio Capatonda, grazie anche alla loro pubblicazione su Youtube e all’enorme diffusione in rete, sono diventati una sorta di oggetto di culto tra i fan e sono poche ormai le persone che non conoscono le numerose citazioni prese da essi. Alcuni di questi finti trailer, dato l’enorme successo, sono diventati poi dei veri e propri cortometraggi.
Sempre in chiave parodistica, Maccio Capatonda (insieme al suo team di attori dai nomi improbabili) ha creato anche delle finte fiction televisive come Padre Maronno e L’Ispettore Catiponda, che si fonderanno poi nell’Ispettore Santo Maroponda. Per Mai dire Martedì, inoltre, proporrà un nuovo personaggio, il cantautore Mariottide, i cui testi spiccano per demenzialità e sono conditi da un’abbondante dose di pianti.
Notevole successo se lo sono aggiudicate anche le pubblicità Piccol, chiara parodia al supermercato Lidl, che sono apparsi in televisione durante il programma televisivo Mai Dire Grande Fratello Show. I finti spot Piccol sono caratterizzati dalla vendita di oggetti totalmente inutili oppure comunissimi a prezzi decisamente esorbitanti o scontatissimi in offerte già scadute.
Sul All Music, dal 2005 al 2006, sono andati in onda molti suoi skech parodistici incentrati su numerosi argomenti. All’interno del programma televisivo All Music Show, infatti, è stata trasmessa la finta soap-opera Intralci, parodia esasperata degli intrecci di note soap quali Beautiful e Sentieri; Unreal Tv, chiaro riferimento demenziale alla popolare Real Tv; Colloqui Qui Pro Quo, nata per prendere in giro quei colloqui di lavoro che, mai come in questo periodo, possono essere compresi da coloro che cercano un posto; ma anche Compro Niente, che prende in giro l’invadenza dei venditori che voglio far acquistare i propri prodotti.
Giovedì 29 gennaio 2015, infine, uscirà nelle sale il primo lungometraggio di Maccio Capatonda, dove lo vedremo recitare insieme all’inseparabile Herbert Ballerina. Il protagonista del film è Giulio Verme, quarantenne depresso e avvilito che non è più in grado di intraprendere interazioni sociali con nessuno. Ma al massimo del suo sconforto, Giulio incontra Alfonzo, ex compagno di scuola, che gli consiglia una pillola in grado di fargli usare non il 20% del cervello ma appena il 2%. Nascerà quindi un forte contrasto tra quello che era prima e quello che è diventato adesso: appunto, un Italiano Medio (titolo del film).