Vera protagonista del film film Diana la cortigiana, in onda tra poco su Rete 4, è la diva Lana Turner, una delle prime vip di Hollywood ancora ricordata per il suo fascino e i comportamenti da primadonna. Oltre che per la recitazione, la Turner è nota per la vita da diva e per gli inseguimenti dei primi paparazzi dell’epoca. L’attrice ebbe addirittura sette mariti: Steve Crane con cui ebbe l’unica figlia dell’attrice, Cheryl, Henry J. Topping Jr, l’attore Lex Barker, Fred May, Robert Eaton e infine il mago Ronald Dante. Tutte queste storie e i relativi divorzi non fecero altro che tenerla sempre al centro del gossip e dei rotocalchi del periodo che non la lasciavano mai in pace. Una vita però apprezzata dalla Turner che non nascondeva di amare di essere al centro dell’attenzione e sempre sotto la luce dei riflettori.
Rete 4 fa un regalo agli appassionati di storia trasmettendo il film Diana la cortigiana, con protagonista Lara Turner uno dei voli più noti del periodo d’oro di Hollywood. Nella trama la contessa Diana di Poitiers, una bellissima donna interpretata dalla stupenda Lana Turner, per salvare il marito, il conte di Brézé, accusato di tradimento, è costretta dal re Francesco I a sottomettersi ad ogni sua volontà.
Il re, interpretato da Pedro Armendáriz, affida alla donna il figlio Enrico, Roger Moore, la cui educazione lascia molto a desiderare, per prepararlo al matrimonio concordato con Caterina de’ Medici, interpretata da Marisa Pavan.La contessa, pur indispettita, nonostante la sua rozzezza, finisce per trovare Enrico simpatico e decide di impegnarsi seriamente per trasformarlo nel gentiluomo di nobili origini quale in effetti è.Il rapporto tra i due si approfondisce rapidamente e il principe decide di accettare il matrimonio con Caterina solo se Diana resterà a corte. Il padre di Enrico, Francesco I, muore in guerra.All’insaputa di Diana, i Medici complottano per uccidere il delfino di Francesco I e favoriscono l’ascesa al trono di Enrico, che è il secondo in linea di successione, con il nome di re Enrico II.L’imprudenza del giovane re porterà però la loro relazione alla luce del sole provocando l’ira di Caterina de’ Medici, i cui complotti contro i due porterà ad una serie di omicidi a corte che culmineranno nella morte di Enrico.A questo punto Caterina assumerà la reggenza in nome dei suoi figli e metterà al bando Diana, risparmiandole però la vita come gesto di rispetto. Diana si ritirerà, con il suo dolore, in un convento.
Nonostante il buon cast, le ottime scenografie e gli splendidi costumi questo discreto drammone sentimentale di ambientazione medievale, sceneggiato da Christopher Isherwood, non registrò un grande successo al botteghino. Lana Turner, dopo i travolgenti successi ottenuti, grazie alla sua scintillante bellezza, negli anni ’40 e nei primissimi anni ’50, stava iniziando la fase discendente della sua carriera e la sua carriera già risentiva dei numerosi matrimoni falliti e della sua frequente apparizione nelle cronache per le furiose liti con il marito di turno. Di lì a poco avrebbe divorziato per l’ennesima volta e avrebbe iniziato la tragica storia con il gangster Johnny Stompanato e il suo nome sulle locandine non sarebbe più stato garanzia di incassi. Dal punto di vista economico il film fu un costoso fallimento, infatti incassò solo 461.000 dollari tra Stati Uniti e Canada e circa 771.000 dollari nel resto del mondo, registrando alla fine una perdita di oltre 2 milioni e 260 mila dollari.Lo sceneggiatore Christopher Isherwood attribuì il fallimento alle molte modifiche della sceneggiatura imposte da Lana Turner. Il compositore Miklós Rózsa che arrangiò la colonna sonora del film ottenne un discreto successo con un pezzo intitolato “Beauty and Grace”. Titolo originale: Diane. Paese: USA. Anno: 1956Produzione:MGM. Genere: Storico, durata 110’Musica: Miklós Rózsa. Formato: Cinemascope – TechnicolorRegia di David Miller. Attori principali: Lana Turner, Pedro Armendáriz, Roger Moore, Marisa Pavan