Un grande che mai si tira indietro davanti alla curiosità e alle domande dei giornalisti, sebbene siano piuttosto rare le sue apparizioni sul piccolo schermo. Questo è Francis Ford Coppola che questa sera sarà ospite a Che tempo che fa e di Fabio Fazio. Una presenza doppiamente pregiata per il modesto salotto di Fazio, che però non è certamente nuovo alla presenza di illustri nomi di fama internazionale. La famiglia Coppola è poi una famiglia legatissima al cinema: la bella figlia Sofia è infatti una brava regista anche lei e ha vinto anche un oscar per la miglior sceneggiatura del film Lost in translation. Il famoso attore Nicolas Cage è invece nipote di Francis Ford Coppola, cambiò il suo cognome Coppola proprio per non far pensare a favoritismi nella sua carriera.
Ospite di lusso nella puntata di questa sera domenica 25 ottobre di Che tempo che fa, in onda su RaiTre alle 20:10. Sarà presente infatti il pluripremiato regista italo americano Francis Ford Coppola, in visita in Italia per un importante evento che si svolgerà a Milano la prossima settimana. Il Teatro dal Verme, infatti, ospiterà l’incontro dal titolo “Ritrovare le radici per incontrare il futuro: la mia Basilicata”, patrocinato dalla Città Metropolitana di Milano e promosso dalla Regione Basilicata. Nel corso dell’incontro Coppola prenderà la parola in prima persona per parlare del suo forte legame con la Basilicata, in particolare con Bernalda, piccolo comune della provincia di Matera e città di origine dei suoi nonni. Molti infatti non sanno della sua origine, Bernalda è un piccolo comune della regione in cui il regista americano ama passare sempre di più il proprio tempo libero anche perché, dice, quasi nessuno sapeva chi era e quindi poteva girare tranquillamente indisturbato come certo non può fare a Hollywood e altre città americane.
Non è la prima volta che Fazio ha l’onore di ospitare Coppola: l’illustre regista di capolavori del cinema come Apocalypse now, Coversazioni e, naturalmente, Il Padrino, aveva già partecipato al talk show durante la sua settima edizione, nel novembre del 2009. Vincitore di ben sei premi Oscar e cinque Golden Globe, oltre che di un Leone D’Oro alla carriera e di innumerevoli altri titoli minori, Coppola è tutt’ora in pienissima attività. Il suo ultimo lavoro, infatti, risale allo scorso giugno, e rientra pienamente in una categoria che potremmo definire “cinema d’avanguardia”: Distant Vision è un pellicola della durata di circa 50 minuti che lo stesso Coppola ha definito come un esperimento di cinema e, volendo essere più precisi, di Live Cinema. Il film, in cui si intravede una sorta di autobiografia dello stesso regista, è infatti stato girato interamente in tempo reale, dopo un breve periodo di stage e prove, sul palco dell’Oklahoma City Community College Visual and Performing Arts Center e trasmesso in molti altri teatri, da quelli più vicini fino ad arrivare a Parigi. Un mito, dunque, che continua a confermare la sua fama di grande del nostro tempo nel suo guardare avanti e non essere mai uguale a se stesso, nel suo mettersi alla prova per non ripetersi mai.