Pomeriggio 5 torna in onda e lo fa con una nuova puntata in cui si parte di nuovo dalla cronaca. In attesa delle ultime novità sullo stato di salute di Silvana Pampanini, si torna a parlare di Eligia Ardita e delle ultime novità sulla donna uccisa dal marito. Gli inquirenti, e i parendi della vittima, sono convinti che l’uomo abbia avuto dei complici e Carmelo Abate, ospite in studio, conferma questa tesi. In diretta tv scopriamo che, sembra, uno degli avvocati di Christian, marito di Eligia, si sia dimesso proprio in queste ore.
Torna con una nuova puntata in cui si parlerà ancora di Silvana Pampanini, operata due volte nei giorni scorsi, e adesso ricoverata in terapia intensiva al Gemelli di Roma. Nel finale della puntata si tornerà dietro la porta rossa del Grande Fratello 2015 per parlare della diretta di domani, ci saranno davvero due eliminazioni?
Riassunto di ieri: Silvana Pampanini è ricoverata all’ospedale Gemelli di Roma e l’inviata di Pomeriggio 5 è lì da tre giorni. L’attrice è ancora in terapia intensiva e pare che stia sempre meglio anche se è tenuta ancora sotto stretta osservazione. Probabilmente domani sarà trasferita nel reparto di degenza ordinaria e oggi le telecamere sono entrate proprio in quella che è destinata a diventare la sua stanza.Per soli 10 euro Marco aveva acquistato uno spinello ma non aveva pagato e così colui che gliel’ha venduto l’ha ucciso con delle coltellate alla gola. La mamma del ragazzo, in diretta da Catanzaro, ha raccontato quanto accaduto realmente, al di là di tutte queste voci che sono circolate. La signora Anna piange e non riesce ad accettare quanto è successo. Marco era stato avvertito che Nicolas, che era anche suo amico, aveva comprato un coltello per ucciderlo, ma lui non ci aveva creduto. Non è vero, dice la mamma, che il motivo è stato lo spinello, perché alla base ci dev’essere qualche altra cosa. La signora ha denunciato anche il fatto che a Catanzaro qualcuno sta mandando in giro un falso Iban che dicono sia intestato alla zia di Marco, ma in realtà si tratta di una truffa per una falsa colletta per il funerale del ragazzo.
Adesso l’assassino è stato interrogato ma si è avvalso della facoltà di non rispondere, mentre sul corpo di Marco è in corso l’autopsia.Dalla provincia di Reggio Emilia il signor Giacomino è intervenuto in diretta per raccontare brevemente cosa gli è accaduto. La notte tra venerdì e sabato lui e sua moglie sono stati svegliati da un rumore assordante e metallico durato quattro o cinque minuti. I due coniugi si sono posizionati nella sala da pranzo e lui aveva in mano una sua pistola legalmente detenuta e nascosta dietro la schiena. Affacciatosi al balcone ha capito che c’erano dei ladri, allora ha cominciato a urlare di andare via e loro non reagivano, così quando ha visto che non si allontanavano ha provato a intimorirli con uno sparo diretto al retro del furgone. Neanche così sono scappati, allora ha sparato al cofano del motore per salvare almeno la refurtiva.Corinne Clery e il suo fidanzato Angelo sono venuti in trasmissione. Lui ha 37 anni e la differenza di età è notevole. Corinne però ha fatto notare che quando sono gli uomini ad accompagnarsi a ragazze più giovani nessuno dice nulla. In ogni caso a lei le polemiche di questo tipo non interessano. I due si erano lasciati dopo Pechino Express, ma lui era davvero innamorato e non è mai stato interessato ad altre donne. In tante lo corteggiavano, eppure lui amava solo Corinne. Lei ha ammesso di essere molto sanguigna di carattere e si è presa le sue colpe per come ha trattato il suo Angelo. Corinne immaginava che lui sarebbe stato male ma non credeva così tanto, e poi sono passati circa sei mesi senza avere nessun contatto, finché non si sono rivisti e rimessi in piedi. Corinne ha spiegato come i loro caratteri siano molto differenti, perché lei è tutta fuoco, mentre lui è proprio calmo.A Marcianise, in provincia di Caserta, c’è un bimbo di due anni, Salvatore, che ancora porta il pannolino eppure guida da solo nella pista di go-cart. La passione gli è stata trasmessa dal padre. In diretta abbiamo visto il piccolo in azione su di una macchina che comunque, per sicurezza, era dotata anche di telecomando per il controllo a distanza.