Anna Pozzo, interpretata da Violante Placido nella fiction “Questo è il mio paese” in onda stasera su Rai Uno, è di nuovo alle prese con i problemi dei cittadini di Calura e con tensioni familiari che la preoccupano più del solito. E’ costretta infatti a recuperare in tarda notte Chiara che in quel momento si trovava con Cosimo. Rimprovera duramente la figlia per la sua “mattata” ma lo sguardo di Chiara parla chiaro: ha bisogno del suo aiuto. Anna non esita un solo secondo quando capisce che Cosimo si trova nei guai e decide di andare a parlare con Assunta, con cui c’è stato qualche dissapore. Anna ci tiene a precisarle che si tratta di un discorso fra madri, perché il bene dei rispettivi figli deve avere la priorità rispetto alle questioni politiche. Assunta le dice anche che la ricorda da giovane e che ha pregato molto per la scomparsa di Lucia. Anna non ne vorrebbe parlare ma rimane colpita nello scoprire che Assunta la invidiava perché poteva divertirsi con le amiche e avere la vita che lei non ha mai avuto. Grazia non le dà modo di continuare il discorso e Anna capisce che deve mentire riguardo alla sua presenza, preferendo dire che è dovuta al risarcimento della casa demolita.
Come sindaco, Anna deve anche gestire una situazione spinosa di alcune lavoratrici tessili. Il proprietario dell’azienda risulta scomparso e le sue concittadine rimangono senza lavoro con il problema dell’affitto da pagare. Anna decide quindi di trovare una soluzione e di affidarsi ancora una volta ai consigli saggi di Emilia. L’amica infatti le parla di Isolina Cafuero, la sorella della defunta moglie di Giannino. La donna aveva un’azienda tessile ed era abile ad usare i telai antichi. Anna cerca subito un contatto ma anche un modo perché le operaie possano continuare a lavorare. La soluzione è riunirle in una cooperativa. Convincere Isolina a collaborare è poi una cosa molto semplice e anche se l’anziana non può più insegnare per via della malattia, Anna intuisce che la nipote Immacolata può farlo. La situazione delle operaie sembra quindi risolta ma il capanno che aveva trovato per la cooperativa viene incendiato dagli stessi Malorni che ristabiliscono di essere gli unici proprietari, anche se abusivi.
La situazione di Cosimo invece non è risolta e Assunta torna a chiedere il suo aiuto. Anna decide di farla incontrare con Gina ma la donna vuole prima che lei e i suoi figli vengano messi al sicuro e solo dopo parlerà. La questione è troppo grande e Anna teme di fare del male alla figlia, così chiede a Gina di occuparsene. Questo però non le evita l’odio di Chiara che la incolpa ugualmente quando scopre che Gina le ha mentito e che in realtà voleva vedere Cosimo per portarlo via. Anna però è decisa a non mollare e quando scopre che il ragazzo è in pericolo fa di nuovo intervenire i Ros ma il loro intervento non gli salva la vita. Intanto la relazione con Lorenzo è sempre più traballante e ha capito che l’ha tradita. Anche Corrado è ancora presente nella sua vita ma Anna è intenzionata a rimanere fedele.
Per ora la figura di Anna rimane ancora in bilico fra tutte le questioni che la riguardano, sia dal punto di vista lavorativo, con i problemi dei cittadini e dei lavoratori, ma anche con i problemi familiari. Anna non intende tirarsi indietro una sola volta, non mette mai in discussione la possibilità di aiutare tutti. La sua propensione verso il prossimo è tale da non permetterle di chiudere gli occhi, sicuramente sia per un senso di giustizia ma anche perché ha realmente a cuore il benessere degli abitanti di Calura. Il matrimonio con Lorenzo invece sta cadendo verso il baratro e ora ha capito che c’è un’altra. Affronterà il marito a viso aperto o farà finta di non vedere? Sarà la classica goccia oppure Anna cercherà in tutti i modi di mantenere in piedi la relazione? Quello che l’ha sempre frenata verso Corrado è la promessa di fedeltà verso Lorenzo. Quando scoprirà che i suoi sospetti sono fondati, deciderà di rivivere la sua vecchia storia d’amore?