Questa sera su Rai Tre va in onda la quarta puntata di Scala Mercalli. In questo nuovo appuntamento con il programma condotto da Luca Mercalli si parlerà di deforestazione e delle ripercussioni di questo fenomeno sul clima del pianeta e sulle forme di vita animale e vegetale. Ampio spazio sarà dedicato anche alla fame nel mondo e ai problemi di malnutrizione di cui si occupa la FAO. Vi ricordiamo che oltre a poter vedere Scala Mercalli sintonizzandovi su Rai 3, il programma sarà visibile in diretta streaming su Rai Tv: cliccando qui.
Anche questa sera, Raitre ci tiene compagnia con una nuova puntata, la quinta, di Scala Mercalli. Luca Mercalli affronterà, insieme agli studiosi in studio, altri argomenti importante a cominciare dalla deforestazione e tutto quello che ne consegue come le frane. Ecco un video anticipazione di quello che vedremo.
Il tema centrale della quinta puntata di Scala Mercalli sarà la deforestazione, il fenomeno che ha come conseguenza la diminuzione del verde del pianeta: questo costituisce la fonte da cui ricaviamo lossigeno che respiriamo. Alla conduzione della trasmissione troveremo ancora una volta Luca Mercalli, climatologo e divulgatore scientifico: il presentatore ci porterà in Bangladesh spiegando quali sono e in che cosa consistono i progetti di rimboscamento, che hanno coinvolto anche le popolazioni che abitano i territori. Ma perché la deforestazione sta diventando un processo così allarmante? La prima causa tra tutte è certamente lagricoltura, che ha bisogno di ampie fette di terreno; ma a essa si unisce anche il fenomeno di land grabbing, ovvero il progressivo espandersi degli Stati in zone rurali che sono costrette inevitabilmente a ridursi. Luca Mercalli, a questo proposito, accompagnerà i telespettatori di Rai 3 anche in Mozambico, dove il land grabbing si sta facendo sempre più frequente.
A seguire, legato al tema dellagricoltura, Scala Mercalli si occuperà anche della fame nel mondo: sono più di 800 mila le persone che tutti i giorni devono ancora combatterla. Come è possibile aiutare i paesi più poveri, non togliendo, né tantomeno sfruttando, ma bensì incrementando? La FAO, che ospita gli studi del programma, si occupa proprio di questo. Per comprendere meglio la situazione verranno mostrate alcune immagini del Marocco. In studio ci saranno lagronomo brasiliano e direttore generale della FAO Josè Graziano Da Silva e Carlin Petrini, fondatore del movimento Slow Food.