Ballarò, riassunto puntata 3 marzo 2015 – Ieri, martedì 3 marzo 2015, è ondata in onda una nuova puntata di Ballarò, il talk show di approfondimento politico condotto da Massimo Giannini Su Rai 3. Ecco cosa è successo: sono presenti nellambito studio il Ministro del Lavoro Giuliano Poletti, il Ministro della Giustizia Andrea Orlando, il Ministro dellIstruzione Stefania Giannini, Elisabetta Gualmini vice Governatore della Regione Emilia Romagna nonché esponente del Partito Democratico, Giorgio Ariaudo di Sinistra Ecologia e Libertà, lesperto di comunicazione Carlo Freccero, Oscar Giannino, Donatella Stasio e Carmelo Barbagallo segretario nazionale della UIL. Nel solito preambolo di Massimo Giannini, viene evidenziato come il Governo stia lavorando per apportare riforme che riguarderanno tre settori molto importanti come la scuola, il lavoro e la giustizia. Si parte parlando di giustizia, mandando in onda il video delle intercettazioni che hanno portato proprio in giornata allarresto del presidente della camera di commercio di Palermo per una maxi tangente da 100 mila euro e che peraltro veniva visto da tutti come un esempio nella lotta alla mafia ed alla corruzione. Il Ministro Orlando ammette che occorra fare molto di più ed in particolar modo nella fase di prevenzione. Poi viene proposto un servizio nel quale viene toccato il tema dei vitalizi percepiti da ex deputati e senatori che sono stati condannati dalla legge almeno nel primo grado. Il Ministro sottolinea come occorra fare un distinguo, anche se sottolinea come nella vicenda almeno da un punto di vista politico il riferimento è vero la legge Severino che peraltro potrebbe bloccare leventuale nomina di De Luca a Governatore della Regione Campania o quanto meno nel consiglio regionale. La Stasio da una sorta di pagelle per come il Governo abbia affrontato alcune tematiche relative alla giustizia con pesanti insufficienze per quanto concerne la prescrizione e la lotta alla corruzione mentre propina un cinque per il falso in bilancio che definisce di incoraggiamento anche perché non è stato ancora presentato il testo definitivo. Sulla stessa lunghezza donda è il giudizio di Oscar Giannino che si dice concorde con la giornalista de Il Sole 24 Ore. Orlando prende abbastanza con filosofia il pagellone abbastanza negativo facendo capire che già nella prossima settimana i voti saranno molto più alti, il che lascia presagire che il Governo farà molto in tema di giustizia. Nel frattempo interviene in diretta da Palazzo Chigi il Ministro dellIstruzione Giannini che spiega quelli che saranno gli ambiti di intervento nella scuola come lautonomia delle scuole, il 5 per mille, lo school bonus sgravio e tanto altro come nel caso delle assunzioni dei docenti. La Stasio, tornando in studio, propone anche un quatto sulla legge relativa alla responsabilità civile dei magistrati, reputandola una cattiva legge. Su questo specifico tema Giannino sembra essere di opinione completamente differente mentre il Ministro Orlando come questa non debba essere intensa come una sorta di intimidazione nei confronti dei magistrati. Vengono quindi mandati in onda alcuni servizi relativi allincontro di Beppe Grillo con il Presidente Mattarella e quindi del fenomeno della Terra dei Fuochi anche in alcune zone del Nord del Paese. Freccero commenta i fatti politici dellultimo periodo sottolineando come la Lega stia assumendo caratteri fascisti e che quindi questo sia un fenomeno molto pericoloso. Il Ministro Poletti invece focalizza lattenzione sui dati forniti dallIstat sottolineando come sia ottimo sapere che siano stati creati 130 mila posti di lavoro ma allo stesso tempo cè la consapevolezza che tutto questo non sia sufficiente in quanto il Paese ha dovuto fare i conti con diversi anni di crisi. La Gualmini rivendica come abbiano dato un indubbio contributo positivo gli 80 euro in busta paga. Prima viene effettuato un collegamento in diretta con la provincia di Milano dove è in corso uno sciopero dei benzinai per le eccessive tasse e quindi viene proposto un servizio che parla del Jobs Act che proprio in questi giorni sta per entrare in vigore.
In collegamento c’è l’imprenditore Alessandro Benetton che sottolinea come effettivamente gli ultimi dati sia incoraggianti anche se poi occorre sapere sfruttare la ripartenza. Sul Jobs Act ritiene che possa essere molto utile anche se migliorabile. Benetton poi rimarca come una grande pecca in Italia sia quella relativi agli scarsi investimenti nella ricerca. C’è un video che parla della Fiat di Melfi con Poletti che pone in studio alcuni aspetti positivi della nuova fabbrica Fiat. Ariaudo non la pensa alla stessa maniera sottolineando come debbano essere ripensate alcune cose del lavoro in Fiat come i tre all’ora mentre lancia una stoccatina anche nei riguardi di Benetton, sottolineando come sia comprensibile da parte sua essere contento visto che per tre anni avrà incentivi dallo stato. Poletti non è d’accordo sottolineando come ci si debba sempre lamentare. Viene lanciato un servizio di Presa Diretta sul fenomeno dei mini job in Germania. C’è poi un collegamento in diretta con Firenze dove sono presenti alcuni pensionati che chiedono spiegazioni di diverso genere al Ministro Poletti che dal proprio canto sottolinea come si stia lavorando per eliminare alcune questioni negative della legge Fornero. In studio c’è Barbagallo della Uil che sottolinea come in questo momento occorra fare il possibile per salvare le fabbriche in difficoltà aggiungendo che alcuni sacrifici come ad esempio il lavorare nei giorni festivi, magari sia opportuno farlo. Si chiude con Giannini che offre spazio alla Ghisleri per presentare alcuni risultati di sondaggi relativi alla fiducia degli italiani rispetto alla ripresa economica e quindi lancia una nuova e divertente puntata della sitcom Il candidato.
Replica Ballarò, puntata 3 marzo 2015: come vederla in video streaming – E’ possibile rivedere (o vedere, se ve la siete persa) la puntata di Ballarà del 3 marzo 2015 grazie al servizio di video streaming proposto da Rai.tv: clicca qui.