Stasera, lunedì 27 luglio 2015, Sky Atlantic torna a trasmettere la seconda stagione di True Detective: dalle 21.10 andrà in onda il quinto episodio in lingua italiana e a seguire la sesta puntata inedita in lingua originale, dal titolo Church in Ruins. Prima di scoprire qualche anticipazione, ecco dove siamo arrivati la settimana scorsa: Ani (Rachel McAdams) e Ray (Colin Farrell) sono nell’hangar delle prove per analizzare l’auto esplosa. Frank (Vince Vaughn) e Jordan (Kelly Reilly) parlano della loro situazione delicata, con lei che prende in considerazione l’idea di adottare un bambino. Teme d’essere sterile e dunque i loro tentativi potrebbero essere vani sotto quel punto di vista. Frank però non vuol neanche pensarci e infine va a sbrigare alcune faccende, perché se non riesce a togliersi dai guai allora non ha neanche senso sognare un figlio.
Paul (Taylor Kitsch) si risveglia con i postumi di una sbronza. Va in salotto e vede il suo vecchio commilitone. Non ricorda affatto d’averlo incontrato e lui gli spiega che è avvenuto in un club, Lust, dove Paul cercava persone che riconoscessero Casper. Esce di casa e non trova la moto in strada, mentre dei reporter gli fanno domande sullo scandalo sessuale che lo ha fatto finire nei guai. Ray mette in guardia Ani, dicendole che a Vinci molte persone sono corrotte e avevano affari con Casper, che gestiva molti soldi, soprattutto sul fronte dell’edilizia. Ray va a prendere Paul e gli parla della sua situazione, dello scandalo e di come si stia lasciando andare. Ani e Ray seguono la figlia del sindaco fino a un bar, dove lei le chiede se conosceva Caspar. La ragazza non lo conosce ma ha dubbi e sospetti su suo padre e suo fratello Tony. Loro probabilmente lo conoscevano. Parla poi di sua madre, suicidatasi in una clinica psichiatrica, sotto la gestione del dottor Pitler.
Alla fine definisce suo padre un uomo orribile e va via. Ani chiede a sua sorella Nina delle orge di cui ha sentito parlare. Lei dice di non avervi mai preso parte, ma che potrebbero svolgersi a nord. Paul incontra la sua ex, che gli dice che è incinta. Lui le dice d’amarla e che il fatto che lei voglia tenere il bimbo è un segno. Le chiede infine di sposarlo. Il padre di Ani parla con lei e Ray del dottor Pitler, che faceva ricerche spirituali negli anni passati. Conosce anche Casper, mostrando loro una foto da giovani nella quale c’era anche il sindaco. Ani viene sospesa per un’indagine inerente accuse di violenza sessuale. Dietro tutto questo c’è il sindaco. Frank e Ray si rivedono al bar. Il poliziotto gli dice che vuol tornare in affari. Va poi da suo figlio Chad e gli dà un oggetto di suo nonno. Gli dice di guardarlo quando vorrà ricordarsi di lui, come se fosse un addio. Paul, Frank e Ani stanno per andare a interrogare un sospetto, Lito, un pappone.
Sono insieme a molti poliziotti, che vengono colpiti da qualcuno che spara da un appartamento che infine salta in aria. Alcuni uomini fuggono su un SUV e sbattono contro un bus. Ne nasce una sparatoria e viene ucciso un passeggero preso come ostaggio. L’uomo infine viene accerchiato e abbattuto. Le conseguenze mediatiche e politiche della sparatoria sono catastrofiche. Sono ormai trascorsi 66 giorni dalla morte di Caspar. Frank si prepara e va in auto, dove ascolta alla radio dei nuovi lavori di costruzione. L’ex capo di Ray gli dice che il caso è stato chiuso e che deve abbandonare l’appartamento, riservato a membri delle forze municipali, cosa che lui ormai non è più. Ormai ha abbandonato la divisa e lavora per Frank. Ani invece deve seguire un corso per persone coinvolte in indagini di aggressioni sessuali, il che non fa che renderla ancora più furiosa per l’ingiustizia subita.
Paul, intanto, continua a dichiararsi innocente per l’aggressione presunta all’attrice drogata fermata in autostrada. Ray lotta per la custodia di suo figlio e il giudice chiede per lui un test di paternità e un tossicologico. Sua moglie fu violentata poco prima di restare incinta, e dunque c’è la possibilità che il figlio non sia di Ray. La causa andrà avanti e sarà molto costosa. Il suo avvocato gli consiglia di procurarsi molti più soldi. Così Ray chiede più lavoro a Frank. Paul vuol lasciare casa di sua madre e sposarsi. Lei non è d’accordo e si scopre che ha rubato e speso i 20mila dollari che il ragazzo aveva nascosto. Lo accusa d’aver rovinato la sua carriera di ballerina e gli dice di sapere che è gay. Jordan parla chiaro a Frank e gli dice che deve restare sul sentiero onesto degli affari, e che non vuole essere la moglie di un gangster.
Alla fine lei gli dice che ormai è ufficiale, non potrà dargli un figlio. Paul intanto scopre che la madre della sua ragazza vuol vivere con loro dopo la nascita del piccolo. Ani parla con Ray del caso. Non crede siano stati i messicani e ha fatto indagini sulla ragazza scomparsa poco prima della morte di Caspar. Il Procuratore di Stato parla con Ani, Ray e Paul e dice loro di tornare sul caso, scoprendo la verità, ma dovranno farlo in segreto. Ray scopre intanto di non essere il padre di suo figlio. Ani chiede a sua sorella d’inserirla nella lista delle escort per la prossima festa.
In questo episodio i protagonisti continueranno in tutti i modi a tener segreta la propria vita privata, fatta di mostri e mostri del passato, ma qualcosa inizierà a venir fuori inevitabilmente. Pare inoltre questo l’episodio cruciale per dare una svolta alle indagini su Caspar e, stando al titolo “Chiesa in rovina“, si sospetta un ritorno della tematica del Re Giallo, dominante nella prima stagione di True Detective.