Perception torna questa sera con la terza stagione ma prima delle anticipazioni di questa nuova puntata, ecco cosa è successo mercoledì scorso. La narrazione riprende esattamente da dove l’avevamo lasciata, ovvero con il dottor Daniel Pierce (Eric McCormack) davanti alla casa indicata a lui e all’agente Kate Moretti (Rachel Leigh Cook) dalla nuova fidanzata del padre, nella quale dovrebbe abitare un pericoloso criminale.Il nuovo episodio si apre quindi con l’esplosione dell’abitazione, dovuta alla sua saturazione di gas da parte dell’uomo ricercato. Lo scoppio ha come principale conseguenza il ricovero di Daniel presso un ospedale, ove gli viene subito ravvisato un trauma cerebrale. Lo stesso scienziato insiste per uscire al più presto, reputandosi ormai guarito e fuori da ogni rischio, per poi cominciare ad avere grandi problemi.Ben presto diventa chiaro come il problema principale sia soprattutto uno: Daniel non è mai uscito dal coma che è stato indotto dai medici della struttura ospedaliera. Un provvedimento dovuto alla eccessiva pressione del sangue, la quale potrebbe provocare danni ben più seri mettendo lo scienziato in pericolo di vita. Lo stesso dottore convoca quindi il padre, Kate Moretti e Max Lewicki (David Chevalier) nel suo ufficio per prospettare loro quanto sta accadendo.
In particolare, vuole sapere chi potrebbe prendere la decisione cruciale, ovvero la persona cui è affidata la potestà medica di David. Quando nella stanza irrompe Paul Haley (LeVar Burton), il rettore dell’università in cui insegna Pierce, diventa subito chiaro come il terribile compito spetti proprio a lui. La scelta, infatti, è tra lasciare tutto come è, sperando in una ripresa però improbabile e operare per rimuovere una parte di cranio, in modo da alleggerire la pressione sanguigna.La scelta di Haley cade sulla seconda ipotesi, nonostante la contrarietà di Max, il quale teme che l’intervento possa portare ad una perdita delle prodigiose capacità intellettive di Daniel. L’intervento ha in effetti successo, ma ben presto si palesa un vero e proprio blocco che sembrerebbe confermare i timori del giovane assistente. Pierce non riesce infatti a parlare e si dimostra privo di qualsiasi reazione agli stimoli esterni.Per cercare di alleviare una condizione che potrebbe anche non mutare più, il chirurgo chiede quindi al padre, a Kate e a Max di parlare il più possibile con il paziente, sperando in una sua evoluzione. Ben presto, però, i tre sono costretti a rendersi conto che la sperata reazione non c’è e a renderla impraticabile è proprio il fatto che lo stesso Pierce si è creato un universo parallelo all’interno della sua mente.
A fare da sfondo a questo universo è una casa di campagna, la stessa in cui da giovane ha vissuto le ore più felici con il padre e la madre, morta molti anni prima. Proprio i genitori sono i protagonisti della strana vicenda che si sta svolgendo nel cervello del dottor Pierce e alla quale partecipano anche lo zio, il fratello del padre, il figlio di questi e la moglie. Il padre e lo zio di Daniel, avevano litigato il giorno delle nozze del primo, quando il fratello aveva cercato di corteggiare la futura cognata. Ne era derivata la rottura familiare, cui i due stanno ora cercando di mettere riparo. Dopo una cena condita da un furente litigio tra lo zio e suo figlio, il secondo viene ucciso durante la notte e Daniel, come al solito, cerca di risolvere il complicato caso. Ben presto si capisce come la sua costruzione sia tesa soprattutto a cercare di sciogliere il mistero della scomparsa del criminale ricercato da lui e Kate all’atto dell’esplosione. Tutto il ragionamento del dottor Pierce ruota intorno ad un passaporto, lo stesso che ha visto prima dello scoppio, in modo da poter ricordare il nome che vi era impresso.
Alla fine, Daniel riesce a ricordare il nome e a comunicarlo a Kate, dopo che l’agente aveva in pratica gettato la spugna e chiesto al suo partner di farla richiamare solo quando avesse avuto qualcosa da dirle realmente.Grazie al risveglio di Daniel, l’arresto può quindi essere effettuato sull’aereo che stava portando fuori dagli Stati Uniti il criminale, mentre il dottore può finalmente tornare alla sua vita di ogni giorno e all’insegnamento.Nel corso della vicenda da lui immaginata, però, la sua mente ha risvegliato un nuovo personaggio con il quale Daniel sembra intenzionato a sostituire Caroline Newsome (Kelly Rowan), la psichiatra che lo aveva immaginariamente supportato per molto tempo. Si tratta della madre, morta molti anni prima e ora tornata ad affollare la mente del dottore e a fungere da coscienza critica e stimolo intellettivo.Proprio la madre, peraltro, nel corso della vicenda immaginata durante la convalescenza, ha capito il complesso legame tra il figlio e l’agente Moretti, tanto da chiedergli se l’ami. Una domanda cui Pierce ha risposto in maniera sfuggente, richiamando il suo stato di malato per giustificare il fatto di non voler rivelare la natura dei suoi sentimenti per la ragazza.
Perception 3, anticipazioni puntata 8 luglio 2015: Torna anche questa sera Perception, la serie che vede protagonista un neuroscienziato schizofrenico provvisto di eccezionale talento e intuito che mette a disposizione del Federal Bureau of Investigation per delle preziose consulenze su casi criminali. Questa sera, sulla rete Fox di Sky, andrà in onda una nuova puntata della terza stagione della serie, ovvero il numero 12 dal titolo “Carne è omicidio”. La stagione è ormai agli sgoccioli e nelle prossime puntate resterà quindi da capire se il rapporto tra i due rimarrà sul piano professionale o se Daniel riuscirà a confessare i suoi veri sentimenti a Kate prima che questa si sposi di nuovo con Donald Ryan (Scott Wolf), l’ex marito con cui ha riannodato i fili del matrimonio precedente, arenatosi dopo un tradimento del compagno.