Il Padre della Sposa, film in onda oggi pomeriggio s Rai 3, ottenne una calorosa accoglienza, tanto che venne prodotto, quattro anni dopo, un sequel di gran successo. Rispetto al film originale del 1950, da cui è tratto, si notano alcune differenze: il personaggio di George, per esempio, che qui è un uomo vittima della suo destino goffo, era in realtà un personaggio molto più serio e concreto nell’effettuare i suoi piani per evitare che la figlia si sposasse.
Father of the Bride, ovvero Il Padre della Sposa, in onda oggi alle 14.30 su Rai 3, è un film nel 1991 con Steve Martin e Daniel Keaton, e si tratta di un remake della pellicola del 1950 con lo stesso titolo. Tra gli altri protagonisti bisogna citare Kimberly Paisley, che interpreta la sposa e George Newbern, che veste i panni del genero. Il film è diretto da Charles Shyer.
George Banks è il classico uomo medio americano: ha un’attività che lo soddisfa, una moglie che lo ama e due figli che sono tutta la sua vita. Annie, la figlia maggiore, ha deciso di recarsi a Roma per laurearsi e seguire un corso di studi, ed annuncia alla famiglia che a breve tornerà a casa per dare loro una notizia incredibile che non farà altro se non rendere felici i suoi genitori. George ovviamente è felice e non vede l’ora di abbracciare la figlia: per questo motivo decide di andare in ferie ed affidare ai suoi collaboratori la ditta di scarpe che gestisce. La festa per il ritorno di Annie ovviamente è incredibilmente enorme e George non bada a spese pur di poter rendere felice la figlia durante il suo rientro a casa. La ragazza, dopo aver festeggiato coi suoi genitori, decide di dar loro l’annuncio tanto atteso: a breve deciderà di sposarsi con Bryan, un ragazzo che ha incontrato a Roma, che vive in America e del quale si è innamorata.
La ragazza è veramente felice ed anche sua madre Nina lo è: George invece diventa cupo in volto, in quanto non vorrebbe che sua figlia si sposasse con un ragazzo che non conosce e abbandoni nuovamente il tetto famigliare. Dopo diversi giorni, Bryan viene invitato da Annie a casa sua, dove potrà conoscere i genitori della futura moglie: Nina lo trova abbastanza simpatico e cordiale, mentre invece George sembra tutt’altro che felice di avere come genero un ragazzo come Bryan, simpatico e ricco. George metterà a dura prova la resistenza di Bryan, ponendogli delle domande intime e soprattutto interrogandolo sulla sua famiglia, ma il ragazzo, per amore di Annie, riesce a tollerare tutta questa situazione. Il matrimonio verrà dunque organizzato, ma le spese sono tante e George, per non sfigurare, cerca di farsi carico delle stesse. Arriva anche il momento in cui George deve incontrare i genitori di Bryan: arrivati a casa dei consuoceri, il padre della sposa è vittima di una serie di incidenti di piccola entità ma umilianti.
L’uomo infatti cadrà nella piscina dopo esser scappato dalle grinfie del dobermann dei genitori di Bryan, si romperà il vestito, che gli è stretto in quanto George non è magro come da giovane e altri piccoli incidenti che trasformano George in un vero pagliaccio e oggetto delle risate dei parenti di Bryan. Dopo aver perso la pazienza, ed essersi ritrovato con tanti conti da pagare, causa anche un organizzatore di matrimoni che non bada a spese, George viene arrestato, in quanto apre diversi pacchetti di pane e wurstel per fare in modo che questi, nelle confezioni, siano pari. George verrà scarcerato e pianifica di far tradire la figlia dal marito: portato in un locale, i due bevono e Bryan spiega che Annie è la cosa migliore che le sia capitata in tutta la sua vita, e che la ricchezza è nulla in confronto al tempo passato con lei.
George capisce dunque che quello è l’uomo giusto per la figlia e decide di permettere alla figlia di poterlo sposare. Annie ringrazierà il padre prima di partire per la luna di miele, mentre George, un pochino malinconico, decide di ballare con la moglie Nina nella grande casa dove vivono, seppur essa sia vuota a causa del matrimonio della figlia.