Gianluigi Nuzzi e Alessandra Viero hanno condotto ieri sera una nuova puntata di Quarto Grado, ricca di casi di cronaca in attesa di soluzione.
Giorgio Suturlese Tosi ci ha subito indicato le ultime novità in merito al processo per la morte di Yara Gambirasio. Quest’oggi infatti è stata sentita in aula come prima testimone la sorella della ragazza, Keba. Quest’ultima ha detto che Yara non poteva conoscere Bossetti, perché lei lo avrebbe saputo. Con sua sorella infatti condivideva tutto, anche i segreti.Chi ha ucciso Teresa e Trifone? I due ragazzi avevano il sogno di sposarsi ed erano molto felici insieme. Eppure qualcuno ha spezzato le loro vite fuori dalla palestra in cui erano soliti allenarsi. Chi ha voluto far loro del male? Avevano forse dei nemici? Carmelina Parello, la mamma di Teresa è stata ospite stasera in trasmissione insieme a suo marito per raccontare chi era sua figlia. Carmelo Abbate ha spiegato che anche il ritrovamento della pistola non consentirebbe di fare una comparazione balistica. E’ stato trovato però un caricatore, quindi si è sulla strada giusta. Giacomo Triolo, avvocato della famiglia di Teresa ha chiarito che il loro scopo è quello di trovare l’assassino dei due ragazzi. Sicuramente ci si concentra sul mondo della palestra, dove l’omicidio si è consumato.
Dov’è Guerrina Piscaglia? Gli inquirenti stanno analizzando le celle agganciate dal cellulare di Guerrina e le stanno mettendo a confronto con quelle relative al telefono di Padre Graziano. In collegamento con Remo Croci c’era l’avvocato Francesco Zacheo, difensore di Padre Graziano. A lui è stato chiesto di spiegare come mai i due cellulari agganciano più volte le stesse celle. Si tratta di una coincidenza? Il marito di Guerrina, Mirco Alessandrini, è stato intanto risentito. Egli ha più volte rilasciato dichiarazioni confuse, soprattutto quando all’inizio disse di non poter escludere che sua moglie potesse essersi allontanata in compagnia di un marocchino. Egli all’inizio aveva detto di avere un ottimo rapporto con sua moglie, di non aver mai litigato, ma poi aveva raccontato agli inquirenti di aver avuto un’amante. Guerrina però, a suo dire, non se ne sarebbe mai accorta.Il signor Pierluigi, pensionato, è scomparso dalla sua abitazione di Ferrara ormai da diversi giorni. La sua Opel Corsa di colore nero è stata trovata tra giorni dopo la scomparsa dell’uomo, nel parcheggio del cimitero.
Cosa è accaduto a Pierluigi? Addirittura in quelle ore sono stati fatti degli acquisti con la carta di credito del pensionato, ma di lui non si ha nessuna notizia. Qualcuno ha usato le carte al suo posto? Oppure è stato lui ad effettuare quelle compere? Adesso si sono mossi persino i sommozzatori per cercarlo.Marco Vannini è morto, colpito da un colpo di pistola mentre era a casa della fidanzata. Suo suocero ha dichiarato che il colpo sarebbe partito per errore, mentre Marco era nella vasca da bagno e lui stava prendendo la pistola. Marco avrebbe chiesto di vedere l’arma e lui gliela avrebbe passata. Tante cose però non tornano nel racconto. I genitori dicono che Marco, igienista puro, non avrebbe mai fatto il bagno disteso in una vasca da bagno. Inoltre come è possibile che il ragazzo sia andato a fare il bagno con la porta aperta in una casa in cui c’erano diverse persone estranee? E poi perché non furono chiamati subito i soccorsi ma si tentò di depistare dicendo bugie anche ai soccorritori dell’ambulanza? Marco arrivò in Pronto Soccorso con codice verde perché suo suocero aveva detto che si era ferito con un pettine, invece la sua ferita era grave. Il ragazzo è morto per il troppo sangue perso e se solo il soccorso fosse stato più repentino di sicuro si sarebbe salvato. I genitori ora chiedono giustizia e vogliono chiariri i tanti punti oscuri. Manca ad esempio all’appello uno degli indumenti di Marco, una maglietta. Forse la indossava quando è avvenuto il presunto incidente con la pistola? Secondo Carmelo Abbate i genitori avrebbero ragione nell’affermare che ci sono i presupposti perchè tutta quella famiglia possa essere accusata di omicidio. Tutti infatti sanno cosa è accaduto realmente, ma stanno continuando a coprire. Il padre di Marco ha detto di non aver visto più i parenti della fidanzata del figlio dal giorno in cui è successo il fatto, mentre ai funerali avrebbero preso parte solo Martina e suo fratello.
Spesso la violenza non è solo fisica ma anche psicologica. Una giornalista di nome Olga ha denunciato di essere stata molestata dal suo direttore. Era il suo primo giorno di prova al giornale, quando il direttore la invitò a fare colazione insieme, ma lei rifiutò. Poi lui in ufficio provò ad avvicinarla di nuovo e le disse di aspettarla per cena. Carmelo Abbate si è detto insofferente nell’ascoltare una cosa del genere perché è la prima volta che gli capita di vere situazioni di questo tipo, eppure anche lui ha lavorato nei giornali. Allo stesso tempo, però, ha fatto notare sempre Abbate, non si può negare che esistono anche donne che hanno fatto carriera proprio grazie alla complicità con i direttori delle testate presso le quali lavoravano. Gianluigi Nuzzi ha comunque invitato le donne a denunciare sempre, perché è l’unica strada che si possa prendere.A seguire abbiamo si è tornati a parlare del processo per l’omicidio di Yara Gambirasio e delle ultime novità in merito.In chiusura si è parlato dei tre ragazzi che andavano in giro a sfregiare le persone con l’acido.
andato in onda ieri sera, alle 21 e 10, su Rete 4 e come sempre potete vedere o rivedere la puntata anche grazie alla sezione video del sito Mediaset. Clicca qui per vedere in streaming la puntata integrale.