Ieri sera, per la nuova puntata di Amore Criminale, abbiamo ascoltato la storia di Francesca e Massimo. Poiché è ancora in corso un processo nei confronti di Massimo è stato importante chiarire che tutto il racconto si è basato sulla testimonianza di Francesca, che accusa di violenze il suo ex compagno. Ma vediamo dunque come è iniziata questa storia e come la stessa è degenerata con il passare del tempo, in un continuo escalation di violenza. Francesca stava vivendo insieme a Massimo un vero e proprio sogno d’amore, che però presto si è infranto di fronte a una richiesta inaspettata da parte di lui, quella di cominciare a scindere la relazione sessuale da quelle sentimentale. Massimo le dice infatti di non riuscire a stare soltanto con lei, ma Francesca in un primo momento non accetta una condizione di questo tipo. Alla fine riesce a convincerlo a stare con lei, finché però è di nuovo lei a dover cedere e ad accettare che lui stia anche con altre donne. Pian piano Francesca si rende conto che la storia con Massimo la fa stare male.
Passano due anni e lei già più di una volta si annulla per lui. Appena lui ha bisogno lei corre, come quella sera in cui Massimo decide di pulire il suo acquario di acqua salata. Lui si sente molto male e teme di essere rimasto avvelenato dai coralli. In quel periodo ha anche troncato i rapporti con la sua famiglia e Francesca si prende sulle spalle tutta la sofferenza che lui prova e la fa sua. Gli eventi seguenti alla notte in cui Massimo si sente male portano a un cambiamento, per cui lui ritorna a far uso di stupefacenti e Francesca si rende conto che il suo compagno è affetto da un disturbo bipolare. Arriva così anche il momento in cui lui alza le mani su di lei e Francesca non capisce che è ora di dire basta, che non si può andare avanti così. Neanche Carlotta, la sua migliore amica, riesce a farla ragionare. Massimo ha una personalità istrionica che affascina perfino le amiche di Francesca e per lei lasciarlo non è facile. Una sera Massimo ci prova infatti con la stessa Carlotta, ma lei ovviamente lo rifiuta. Così Massimo decide di portare fuori un’altra coinquilina di Francesca, Fabiana. Quando poi torna capisce che Francesca è infastidita e si altera. Quella sera decide anche di chiudersi in stanza con Fabiana. Si tratta di un vero e proprio sequestro di persona. Le ragazze dopo essere riuscite a scappare fanno una prima denuncia e Francesca va a vivere nuovamente a casa dei suoi. Massimo però la raggiunge anche lì e lei fa un’altra la scelta sbagliata, lasciandosi convincere ad andare con lui.
I suoi genitori infatti non riescono a farle cambiare idea. Per lei esiste solo Massimo e decide di seguirlo nonostante sia consapevole che quella è la scelta sbagliata e nonostante suo padre la avverta che Massimo prima o poi arriverà ad ucciderla. Lei è convinta che il suo uomo la sposerà e che staranno insieme per sempre, come lui le ha promesso. Da quando i due vanno a vivere insieme inizia l’escalation di violenza nei confronti di Francesca e Massimo arriva persino a spezzarle la sim del telefonino perché così, dice, da quel momento esisteranno solo lui e lei. A Massimo, infatti, dà fastidio anche che Francesca vada a lavorare in piscina. Pensa che il lavoro sia più importante di lui e si risente. Un giorno, poi, Massimo decide di partire per l’Egitto, ma i due perdono il volo e così lui decide di andare in un centro benessere. Qui egli non fa altro che farle del male per tutta la notte. Francesca prova a dirgli di lasciarla stare, ma lui non sente ragioni e decide di farle anche una specie di battesimo, continuando a ripetere che doveva rinascere con il nome di Michela. Più volte lui le sbatte la testa sul pavimento e le strappa intere ciocche di capelli, camminando anche sul suo corpo. Le percosse proseguono per tutta la notte senza sosta e Francesca è sfinita. Le violenze si fanno ogni volta più forti. Ogni motivo è buono per picchiarla e lei è in totale balìa di lui.
Tutta la stanza è sporca di sangue e Massimo le intima persino di pulire subito tutto e di farlo in fretta, mentre lui la guarda seduto sul letto. Francesca fa come le dice, senza ribellarsi mai. Poi le violenze proseguono e Massimo cerca di strozzarla mentre afferma di essere in grado di ucciderla e di farla resuscitare. Francesca capisce che è il momento di mettere fine a questa storia, e quando lui la lascia libera di scendere a ordinare la colazione, lei ne approfitta per chiedere aiuto all’impiegata della reception che la sera prima li aveva accolti. Quest’ultima la aiuta subito e la fa nascondere nell’infermeria della struttura, per poi chiamare immediatamente le forze dell’ordine. Massimo, non trovando più Francesca, decide di andare comunque a fare i fanghi che aveva prenotato ed è lì che lo trovano i carabinieri quando arrivano. Francesca viene portata in ospedale, dove ritrova i suoi genitori e i suoi amici. Alla loro vista scoppia a piangere e suo padre racconta che non credeva ai suoi occhi per come era ridotta. Francesca aveva lividi ovunque ed era irriconoscibile, dice il suo amico Enrico. Le indagini sono complesse, la domanda è se Massimo all’epoca dei fatti fosse capace di intendere e di volere. A novembre vi sarà il dibattimento. Oggi Francesca ha ricostruito la sua vita, ha conseguito una laurea in antropologia a continua a insegnare nuoto in piscina, dove organizza anche corsi per bambini disabili. Il rapporto con i suoi genitori è cambiato molto e adesso sono molto più legati rispetto a prima.
Replica Amore Criminale, puntata 21 settembre 2015: come vederla in video streaming – E possibile vedere o rivedere la puntata di Amore Criminale trasmessa ieri grazie al servizio di video streaming disponibile su Rai.tv, cliccando qui.