Steve Jobs, film in uscita da domani 21 gennaio 2016 nei cinema d’Italia, è una pellicola diretto da Danny Boyle. Come è facile immaginare il film racconta del personaggio omonimo, il coofondatore di Apple e genio visionario Steve Jobs, morto nel 2011. Il cast è formato da: Michael Fassbender (Steve Jobs), Kate Winslet (Joanna Hoffman), Seth Rogen (Steve Wozniak), John Ortiz (Joel Pforzheimer), Jeff Daniel (John Sculley), Katherine Waterston (Chrisann Brennan), Sarah Snook (Andrea Cunningam), Michael Sthulbarg (Andy Hertzfeld), Perla Haney-Jardine (Lisa Jobs a 19 anni).
Nel 1984 avviene il lancio del computer Macintosh 128k e Joanna Hoffman e Steve Jobs hanno i primi problemi, visto che la voce demo del computer non riesce a dire Ciao. A quel punto Jobs ne parla con Andy Hertzfeld, l’ingegnere addetto a ciò, lo minaccia di screditarlo pubblicamente se non riesce a ripararlo, quest’ultimo consiglia di usare il prototipo del futuro Macintosh 512k. L’Informatico deve poi gestire anche la notizia, di un giornale, che lo identifica come il padre di Lisa, figlia di Chrisann Brennan, ma l’uomo nega il tutto. Ciò porta la madre della piccola a presentarsi da lui e avere un aiuto economico visto che l’uomo è alquanto facoltoso, quest’ultimo allora dà loro una casa ed altri soldi ma senza voler dichiarare la sua paternità. Jobs parla di politica aziendale con John Sculley, membro della CEO, a cui dichiara di essere stato abbandonato dai suoi genitori naturali e quindi ha sentimenti d’impotenza. Un’altra disavventura che gli capita è quando il computer creato fallisce le aspettative, così una volta spodestato decide di creare l’azienda Next.
Dopo qualche anno si prepara a lanciare il suo nuovo computer mentre deve sempre gestire la sua paternità ed il rapporto con Chrisann che continua a chiedergli soldi. Steve Wozniak, co-fondatore della Apple, intanto non sembra convinto di questo nuovo lancio del computer e confessa a Jobs che è dell’idea che sia un nuovo flop, ma egli lo contraddice. Hertzfeld intanto fa leggere una parodia di un comunicato dove la famosa Apple vuole acquistare la sua azienda, così Hoffman capisce che l’idea di Jobs era proprio quella di mettersi in luce con la grossa azienda per far acquistare la sua. Diversi anni dopo però la Apple, che ha acquistato la Next, continua a non essere redditizia, anche se ha licenziato Sculley dal CEO per far posto a Jobs. Quest’ultimo poi ha una discussione accesa con la figlia Lisa, che ha venduto la casa che lui aveva comprato per lei e sua madre, ed esortato da Hoffman viene invitato a chiarirsi con le due donne per sistemare gli errori del passato.