Nella prima serata televisiva di Rai Movie oggi, domenica 16 ottobre viene mandato in onda alle ore 21,10 il film di genere drammatico The Dangerous Method. Una pellicola del 2011 diretta da David Cronenberg e con la partecipazione nel cast di Keira Knightley, Michael Fassbender e Viggo Mortnesen. Nel trailer del film (che potete vedere cliccando qui) viene mostrato Sigmund Freud alla prese con una serie di esperimenti ed osservazioni scientifiche che stanno gettando le basi sulla moderna psicoanalisi. Freud ha dei rapporti collaborativi e sociali con un altro grande colosso della psicoanalisi come Carl Jung il tutto riportato nello spaccato di quelle che erano le proprie esistenze ed inquietudini. Un bellissimo film che può essere seguito anche se non siete a casa grazie al servizio di diretta streaming offerto dal sito di Rai.tv, cliccando qui.
, è il film che va in onda su Rai Movie oggi, domenica 16 ottobre 2016. La pellicola che è stata diretta da David Cronenberg è un mix tra lo storico, il biografico e il drammatico ed è basata su un soggetto di John Kerr e Christopher Hampton , quest’ultimo ha anche esteso la sceneggiatura mentre alla produzione troviamo Jeremy Thomas con la distribuzione gestita in Italia dalla BiM Distribuzione. Il montaggio della pellicola è stato realizzato da Ronald Sanders con le musiche della colonna sonora composte da Howard Shore e la scenografia di James McAteer. La produzione del film è stata effettuata in Francia, UK, Canada, Germania e Svizzera nel 2011 e la durata è pari a 99 minuti. Curiosità: Viggo Mortensen, noto al grande pubblico per aver interpretato il malinconico Aragorn in “Il signore degli anelli”, in questo film presta il volto a Sigmund Freud, ideatore della teoria psicanalitica. Mortensen ha deciso di prepararsi a questa parte con grande puntualità e quindi ha letto ogni riga scritta dal filosofo. Inoltre, l’attore si è recato a Vienna per visitare la casa in cui Freud ha trascorso buona parte della sua vita. Come se ciò non fosse sufficiente, ha iniziato a fumare gli stessi sigari di cui faceva uso il suo personaggio.
, il film in onda su Rai Movie oggi, doemnica 16 ottobre 2016 alle ore 21.10. Una pellicola biografica del 2011, incentrata attorno alla figura di Carl Gustav Jung, uno dei padri della psicoanalisi. Alla regia di questa ottima pellicola possiamo trovare David Cronenberg, cineasta canadese noto per le sue pellicole complesse ed intense come, ad esempio, “Il pasto nudo”, “eXistenZ” e “Scanners”. Anche il cast che ha preso parte a questa produzione è davvero molto interessante, Jung ed il suo collega Sigmund Freud sono stati interpretati rispettivamente da Michael Fassbender e da Viggo Mortensen, attori dal grande fascino e dallo spiccato talento. Al loro fianco sarà anche possibile apprezzare la bellissima Keira Knightley, attrice britannica classe 1985, nota a tutti per aver interpretato la coraggiosa Elizabeth Swan nella saga dedicata ai “Pirati dei Caraibi”. Ma vediamo nel dettaglio la trama del film.
Siamo nel 1904. La diciottenne Sabina Spielrein (Keira Knightley), giovane e bellissima donna a cui è stata diagnosticata una forma di isteria, viene ricoverata al Burghölzli di Zurigo, uno degli ospedali psichiatrici più famosi del mondo. Qui viene sottoposta alle cure del giovane medico svizzero Carl Gustav Jung (Michael Fassbender), molto affascinato dalla teoria psicanalitica elaborata proprio in quel periodo dal viennese Sigmund Freud (Viggo Mortensen), Jung ha messo a punto una sua particolare declinazione di questa disciplina, basata sull’associazione verbale e sull’interpretazione dei sogni. In questo modo riesce a scoprire che Sabina sta male a causa di un’umiliazione sessuale vissuta durante la sua prima infanzia, quando suo padre aveva l’abitudine di sculacciarla per punirla. La bimba ha sempre pensato di non aver fatto nulla per meritare questi severi castighi e questo ha provocato sentimenti contrastanti che l’hanno portata a sviluppare turbe psichiche. La sfera sessuale, soprattutto, è rimasta per la giovane un punto molto delicato, la giovane non ha mai neppure pensato di poter avere dei rapporti sessuali. Jung riconosce nella giovane un’indole molto interessante ed estremamente volitiva, assieme a Eugen Bleuler (André Hennicke), il primario dell’ospedale, spinge la giovane a riprendere in mano la sua vita e ad intraprendere gli studi di medicina per poter diventare una loro collega. Sabina impara quanto prima che buona parte della conoscenza dei medici è dovuta alla loro capacità di osservare i pazienti, inizia anche lei, dunque, a studiare le persone, ovunque esse si trovino. Fin da subito Jung resta colpito dalla perspicacia della fanciulla e dalla sua capacità di osservare l’umana natura da un punto di vista laterale, i due si ritrovano coinvolti in un transfert e si scoprono attratti l’uno dall’altra. Il medico cerca in tutti i modi di resistere al suo trasporto per la bella Sabina, Jung, infatti, è sposato con Emma (Sarah Gadon) ed, inoltre, ritiene che una relazione medico-paziente sia quanto di meno indicato in un corretto approccio psicanalitico. Viene colpito, però, dalle parole di Otto Gross (Vincent Cassel), un altro degli allievi di Freud, l’uomo sostiene che la repressione sessuale sia un’istituzione culturale che nulla ha a che fare con la vera e spontanea natura dell’essere umano. Confortato da questa comoda giustificazione all’adulterio, Jung cede ai suoi istinti ed intraprende un’intensa relazione col Sabina Spielrein.