Nella prima serata di oggi, sabato 29 ottobre 2016, Rai 2 trasmetterà due nuovi episodi di Castle 8, in prima Tv per le reti in chiaro. Le puntate saranno la 13esima e la 14esima puntata, dal titolo “E’ giustizia per tutti” e “La G.D.S.“. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove siamo arrivati la settimana scorsa: quando il figlio di un politico russo viene ucciso, la squadra viene chiamata ad indagare. Beckett (Stana Katic) carpisce subito un primo particolare: sui vestiti di Grigory Mishkin (Nikita Bogolyubov) sono presenti delle tracce di vernice che di sicuro appartengono al suo assassino. Il Consolato russo impone poi alla squadra perché Vassily Zhirov (Nick Tarabay) si unisca alle indagini come agente della sicurezza: l’uomo si rivela subito un forte ammiratore di Castle (Nathan Fillion) e decide di affiancarlo. Un primo sospettato viene fermato da Ryan (Seamus Dever) ed Esposito (Jon Huertas), ma i due agenti non riescono a carpire nulla. Poco dopo, Zhirov incontra per caso il testimone in un bar, ma Castle capisce che lo ha in realtà pedinato. Messo alle strette, l’uomo confesserà in seguito di essere un agente dell’Intelligence russa. La madre della vittima, infatti, è una spia del KGB, morta anni prima, e teme che Grigory sia stato ucciso da un altro sospettato, Natoly Arkadi. Quando l’agente viene rapito, Castle ha poco tempo per convincere Arkadi a lasciarlo andare, capendo poi che ha intenzione di introdursi in una festa che si svolgerà al Consolato. Dopo aver sventato un omicidio, Beckett intuisce che in realtà Anya (Kathe Mazur), la madre di Grigory, è ancora viva e che il vero assassino è il marito Sergej (Boris Krutonog). Lo scrittore riceve un invito da Stephen King, che gli dà appuntamento in un appartamento di una zona malfamata. Una volta arrivato lì, viene però catturato e rinchiuso in una stanza, dove si ritroverà con altri tre uomini. L’arredamento è simile a quello di una classe delle elementari, ma per lo scrittore è molto di più. Scopre infatti l’esistenza di alcuni indizi, che tuttavia portano allo shock anafilattico di Todd (Kevin Christy), un prete. Anche il tentativo di salvarlo con l’antidoto, svelato dal secondo indizio, si rivela in realtà un tranello, ma Castle capisce che la soluzione è un’altra. Salvato Todd, segue ancora la pista lasciata dal rapitore, ma scopre che dietro la porta è posizionata una pistola carica. In quel momento, il televisore presente nella stanza si accende e ne mostra un’altra gemella, in cui Kate si trova con altre due donne. Anche i compagni di sventura riconoscono le proprie mogli, mentre la squadra è sulle tracce dello scrittore e Beckett. Ryan ed Esposito risalgono ad un video che mostra degli esperimenti sui due gemelli, all’interno di una stanza identica a quella in cui si trovano i due amici. Quando anche Beckett trova la stessa pistola, una delle due donne se ne impossessa, ma Beckett le impedisce di sparare. Simon invece compie la stessa azione e muore, dato che la pistola è in realtà stata modificata in modo che spari a chi la impugna. Dopo varie peripezie, Castle e Beckett riescono a far fuggire i superstiti, ma sono costretti a sacrificarsi. Con loro rimane solo Todd, che a quel punto è evidente sia l’assassino. L’uomo rivela di essere uno dei gemelli del filmato visto dalla squadra, pressato dai genitori psichiatri che sottoponevano lui e la sorella ad esperimenti mentali.
Dato che il marito è annoiato perché i suoi casi non sono appassionanti e pieni di mistero, Beckett decide di coinvolgerlo nelle indagini di un omicidio bizzarro, in cui la vittima è stata ritrovata nella gabbia di un serpente. Il fascino del caso attirerà Castle all’interno di una classe di inglese per stranieri, dove fingerà di essere un alunno. Qui verrà a contatto con i diversi compagni di classe della vittima, tutti ugualmente molto sospetti.
Castle e tutta la famiglia, Hayley compresa, volano ad Hollywood per indagare sul blackout dello scrittore. Castle viene però convocato dalla G.D.S., un’associazione super segreta ed elitaria che lo incarica di indagare su un omicidio. Si ritrova a dover gareggiare con un’altra investigatrice, che gli darà filo da torcere. Nel frattempo, Castle scopre che la propria scomparsa di mesi prima è collegata proprio a LockSat.