Nel secondo degli episodi di Criminal Minds 3 in onda questa sera su Rai 4 vedremo la squadra indagare su un killer che ha rapito due ragazze, uccidendone una. In un video che troviamo su Youtube vediamo Reid cercare qualche indizio nel computer della ragazza ancora viva Lindsey, scoprendo che ha un IP protetto e che un sistema cancella tutto giornalmente. Strani indizi che infittiscono la trama e che, combinati con quelli che sembrano gettare ombre sul padre della ragazza, portano il BAU a credere che la giovane fosse vittima di abusi sessuali e che il padre possa avere quindi qualcosa a che fare con la sparizione della ragazza. L’uomo ha una brutta reazione e mentre tutti sfoderano le pistole un poliziotto amico del padre tira fuori il suo distintivo, spiegando che Lindsay e suo padre sono in realtà nel programma protezione testimoni. Clicca qui per vedere il video della scena.
Nella prima serata di oggi, venerdì 4 novembre 2016, Rai 4 trasmetterà due nuovi episodi di Criminal Minds 3. Saranno l’11a e la 12a puntata, dal titolo “Eredità di sangue” e “La terza possibilità“. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove eravamo arrivati in precedenza: Garcia (Kirsten Vangsness) versa in gravi condizioni e Derek (Shemar Moore) non può fare a meno di chiedersi se l’amica sopravviverà. Si sente inoltre in colpa per tutto quello che le ha detto alcune ore prima, mentre Hotch (Thomas Gibson) è deciso a risolvere il caso prima di accettare di intraprendere altre indagini. La Polizia tuttavia li ostacola, proprio per il rapporto che hanno con l’analista informatica, e vengono anche chiamati gli Affari Interni. Quando Garcia finalmente esce dal pericolo, la squadra scopre di avere ben pochi elementi a disposizione. Nel frattempo, Baylor (Bailey Chase) continua ad agire industurbato, sicuro che Penelope non sopravvivrà. L’analista viene invece rispedita a casa, ma con il divieto di Hotch e degli Affari Interni di accedere al sistema del BAU. Risulta infatti che potrebbe essere collegata con l’SI, fattore che spinge Rossi (Joe Mantegna) a doverle estorcere delle informazioni con poca delicatezza. In assenza di parte della squadra, Penelope viola il sistema dell’FBI ed accede alle cartelle di alcuni casi, che ha evidenziato in passato perché l’agenzia se ne occupasse con priorità. Il killer è infatti collegato a questi casi e si scopre che è il vice Sceriffo della cittià. Penelope ha anche modo di conoscere Kevin Linch (Nicholas Brendon), l’analista che la sta sostituendo, con cui inizia a collaborare, dopo che l’uomo ha scoperto che cosa sta succedendo. Le segnala infatti che Colby si trova alla sede del BAU e con un’azione forte di J.J. (A.J. Cook) viene ucciso. Tornata in ufficio, Garcia scopre che tutto è cambiato e che Finch le ha messo sottosopra tutte le sue cose. Il BAU invece inizia ad occuparsi di una serie di omicidi brutali, in cui le vittime sono membri di una gang. Quando i delitti iniziano ad aumentare, per Rossi è chiaro che l’SI agisca sotto disturbo da stress post traumatico e che non si renda conto delle proprie azioni. In una scena del crimine si imbatte anche per caso in Jonny McHale (Frankie Muniz), un disegnatore geniale di graphic novel. Rossi nota infatti che è ferito ad una gamba ed il suo comportamento gli sembra strano, ma viene portato via dal suo agente, Bobby Kim (Parry Shen). Gli omicidi tuttavia continuano ad aumentare, mentre Jonny continua a cercar la propria fodanzata, preoccupato dal fatto che non risposta. Non ricorda infatti che alcuni mesi prima è stata uccisa da una gang. Quando il quadro appare chiaro alla squadra, sono pronti per arrestare il disegnatore, che continua a non essere consapevole delle proprie azioni. Rossi però lo mette alle strette e riesce a fargli ricordare che cosa è successo a Vickie (Ellen Hollman). Il corpo dell’uomo che l’ha uccisa, Glen Hill (Craig Gellis), viene ritrovato martoriato in un capanno.
Tre studentesse sono scomparse da un paese della Virginia nell’arco di sei settimane. Ognuna di loro è stata rapita da un luogo pubblico, mentre il corpo della prima ragazza è stata trovato in quello che era il campo di battaglia della guerra civile. Il corpo mutilato presenta dei segni di bruciatura di sigaretta, elemento che la squadra collega ad un vecchio caso degli anni ’80, dove cinque donne sono state ritrovate morte nella stessa zona.
Durante un fine settimana piuttosto lungo, la Polizia della California ritrova il corpo di una ragazza: mani e viso sono stati danneggiati per impedire la sua identificazione. Le autorità credono che si tratti di Katie o Lindsey, due amiche che si trovavano insieme solamente 18 ore prima e che sono state dichiarate scomparse. Il BAU crede che la vittima conoscesse il suo assassino, ma in seguito la squadra riceve una telefonata che fa supporre che una delle due ragazze sia ancora viva.
I nuovi proprietari di un vox acquistato a un’asta in Philadelphia trovano una serie di indizi inquietanti che fanno supporre che l’autore abbia commesso una serie di delitti. Anche senza la presenza di un cadavere, l’agente Jill Morris chiama il BAU per investigare sul presunto killer. L’agente Morris disobbedirà e indirrà una conferenza stampa per divulgare notizie e mettersi così in mostra di fronte ai media. Invogliato dalla crescente attenzione del pubblico, il sospettato chiamerà da una linea telefonica dedicata per le indagini e rivelerà la posizione di altre due vittime. L’assassino però è intenzionato a scrivere il resto della sua storia con l’aiuto di Jill e per questo la rapirà. La squadra dovrà quindi lottare contro il tempo per salvare Jill dal maniaco.