Ci sarà spazio per Castle 8 su Rai Due anche settimana prossima, quando la seconda rete del servizio pubblico trasmetterà altri due episodi della serie con Nathan Fillion e Stana Katic. Gli episodi in onda sabato 12 novembre 2016 saranno il diciassettesimo e il diciottesimo di questa ottava stagione. In “Desideri mortali” l’omicidio di un uomo collegato al contrabbando di reliquie turche manderà Castle e Beckett e il 12 distretto alla ricerca di un antico manufatto rubato che si ritiene essere la lampada di Aladino per poter arrivare al killer. In “Pugnalata alle spalle” vedremo Hayley ritrovarsi implicata in un attacco cyberterroristico mortale a causa di un favore fatto a un amico. Beckett e Castle dovranno risolvere il caso il più in fretta possibile per scagionare Hayley.
Nella prima serata di oggi, sabato 5 novembre 2016, Rai 2 trasmetterà due nuovi episodi di Castle 8, in prima Tv per le reti in chiaro. Le puntate saranno la 15esima e la 16esima puntata, dal titolo “Fidelis ad mortem” e “Un amore di ladra“. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove siamo arrivati la settimana scorsa: Beckett (Stana Katic) viene chiamata sulla scena del crimine, in cui un uomo è stato ucciso e gettato in una vasca piena di serpenti. Castle (Nathan Fillion), invece, è stufo di gestire solo i casi di poco conto, così decide di raggiungere la moglie all’obitorio, ma viene allontanato. L’investigatore continua ad indagare ugualmente sul caso, scoprendo che la vittima, Eddie Ramirez (David Trevino), ha ricevuto delle minacce a ridosso del proprio omicidio. Castle nota che l’sms implicato denota un modo di scrivere molto particolare e suppone che il killer possa essere uno straniero. Convinta Beckett, lo scrittore decide di iscriversi alla stessa classe per stranieri della vittima, fingendo di essere un noto cuoco francese. Individua subito Alistair (Greg Bryan) come sospettato, ma si rivela la pista sbagliata. Anche i tentativi della squadra di indagare sul passato di Ramirez si rivelano nulli. Castle però inizia anche a ricordare qualcosa del proprio passato, grazie all’incontro con una studentessa coreana del suo stesso corso. Beckett scopre invece che la vittima conosceva Caldwell (Graninger Hines), un giudice che sembra corrotto e che minacciava Ramirez. Il Capitano è costretto tuttavia a non fare troppe pressioni al giudice, a causa di un’indagine dell’FBI. Grazie alla sua nuova classe e ad un inganno inscenato ad arte, Castle scopre che in realtà il killer è l’insegnante di Ramirez, John Emerson (J.D. Walsh). Dati i recenti ricordi dello scrittore, tutta la famiglia vola fino ad Hollywood in cerca di risposte, dopo che Castle ha realizzato che i suoi ricordi si riferiscono ad un set cinematografico. Scopre infatti di essere stato in un ristorante cinese e di aver ceduto un orologio al ristoratore, ma rimane il mistero. Mentre si trovano lì, Castle riceve l’invito della GDS, un’importante organizzazione di investigatori provetti. Il capo della GDS gli chiede di scoprire l’assassino di uno dei membri, Philip Harris, ma dovrà ingaggiare una specie di gara con una detective, Kendall Frost (Summer Glau), che ambisce al suo stesso posto. La task force aiuta Castle e Beckett a distanza, scoprendo che la vittima stava seguendo un killer che non lascia alcuna traccia di sé e che è conosciuto con il nome di fantasma. Il primo sospettato è il regista Austin Elektra (Darri Ingolfsson), che possiede un pugnale identico a quello con cui è stato ucciso l’agente. Hailey (Toks Olagundoye), dopo aver cercato di fregare la Frost, decide infine di aiutarla e di introdursi in casa del regista, con la scusa di essere una coppia. Una volta lì trovano l’arma, ma Elektra rivela che si tratta di un oggetto di scena e che ne esistono altre sette copie. Tutto questo fa intuire a Castle che il vero assassino è Trevor (Doug Savant), uno sceneggiatore che ha agisce con un complice. Nonostante l’offerta, Castle decide inoltre di rifiutare il posto alla GDS e trova un microchip all’interno dell’orologio. Un video, girato da se stesso mesi prima, lo avvisa che non dovrà rivelare nulla a Beckett, altrimenti LockSat la ucciderà.
Becket indaga sull’omicidio di una recluta della sua vecchia accademia, Daniel Bardot. Il sospetto è che il colpevole sia uno dei suoi compagni di corso, fra cui per prima la sua fidanzata. Si rivela tuttavia una pista falsa, ma questo la porta anche a confrontarsi con il suo vecchio mentore ed a nutrire dei sospetti anche su di lui. Quando scopre che il Sergente è innocente, scopre che la fidanzata di Bardot è in realtà figlia di un noto criminale.
La squadra inizia ad indagare su un furto ad un portavalori, in cui è avvenuto anche un omicidio. In base ad alcune tracce lasciata dalla ladra sul posto, Esposito capisce che si tratta di una sua vecchia fiamma, Sophia Ruiz. Tutto questo lo riporterà indietro nel passato ed alla missione sotto copertura che gli ha permesso di conoscere la donna. Suo malgrado, deve anche ammettere di essere ancora innamorato di lei.