La cultura torna protagonista questa sera, sabato 5 novembre 2016, su Rai Tre alle 21.15 con Alberto Angela e una nuova puntata del suo “Ulisse: il piacere della scoperta”. Quella di oggi s’intitola “Caldo e freddo: vivere tra due estremi” e ci spiegherà come uomini, animali e piante si siano adattati a vivere nei luoghi più caldi e in quelli più freddi del pianeta. Affiancando i meteorologi nelle loro misurazioni scopriremo fino a che punto si possono registrare temperature estreme nel nostro Paese. Vi ricordiamo che oltre a poter vedere “Ulisse: il piacere della scoperta” sintonizzandovi su Rai Tre, potrete seguire il programma condotto da Alberto Angelia anche in diretta streaming sul sito di Raiplay.it, cliccando qui.
La storia è al centro della puntata di Ulisse – Il piacere della scoperta, in onda questa sera sabato 5 novembre alle 21.15 su Rai 3. 2000 anni fa, precisamente nel 14 dopo Cristo, moriva Caio Giulio Cesare Ottaviano, meglio noto come Augusto: stasera Alberto Angela racconterà la storia dell’uomo che ha cambiato la storia, trasformando Roma da Repubblica in Impero. Il viaggio nella storia inizia con l’assassinio di Giulio Cesare: Alberto Angela mostrerà il punto dove Cesare fu pugnalato 23 volte dai congiurati guidati da Bruto. A Roma, questo luogo così significativo e ricco di importanza storica, non è ricordato neanche da un piccola targa. Dopo la morte di Cesare, Augusto si accorda con l’alleato-rivale Antonio dando vita al secondo Triumvirato. Alberto Angela ci porterà nel luogo, nei pressi di Bologna, dove i due si sono incontrati. Tra i momenti più importanti della scala di Augusto saranno ricordati gli scontri con Bruto e poi con Antonio e Cleopatra.
Una volta diventato l’incontrastato padrone di Roma, Augusto manterrà inalterate le apparenze e le formalità – come il ruolo del senato e dei senatori – ma concentrerà su di sé tutti i poteri e le cariche della Repubblica, diventando console, tribuno e pontefice massimo. Alle Scuderie del Quirinale Alberto Angela spiegherà come statue, sculture e busti diventano con Augusto veri e propri strumenti di propaganda. Inoltre, le telecamere di Ulisse ci porteranno nella casa dell’Imperatore, i cui resti sono stati scoperti sul lato occidentale del colle Palatino. Studieremo anche la trasformazione urbanistica che Augusto imprime a Roma, da città di mattoni a città di marmo: vengono costruiti il Foro di Augusto, nuovi acquedotti, il Pantheon e l’Ara Pacis, il monumento con cui Augusto celebra sé stesso e la sua dinastia.Ma anche l’era di Augusto è destinata a finire: Alberto Angela ricorderà le difficoltà di Augusto nel trovare un successore, i complotti e gli intrighi dei famigliari.