Un americano a Roma, è il film che andrà in onda su La7 oggi, venerdì 23 dicembre 2016. La pellicola è stata prodotta nel 1954 dalla Excelsa Film in collaborazione con la De Laurentis Production. Il soggetto è stato scritto da Sandro Continenza professionista che cura finanche anche la sceneggiatura, vede un’ottima direzione di Steno al secolo Stefano Vanzina. Il film non solo ha decretato il successo di Alberto Sordi, ma vede anche l’esordio di una giovanissima Ursula Andress, che grazie alla sua apparizione si segnalerà al cinema statunitense. Immediatamente dopo la pellicola al protagonista fu data la cittadinanza onoraria di Kansas City, città definita magnifica in una delle scene. Il film fu girato integralmente in Italia con molte scene che vedono come location la città di Roma. Al botteghino il film si comporto ottimamente, il grande successo della pellicola, fu altresì sottolineato nell’inserimento dei titolo nei 100 film italiani da salvare.
– Un americano a Roma è il film in onda su La7 oggi, 23 dicembre 2016 alle ore 22.45. Una pellicola dal genere storico, che di fatto segna la nascita della commedia all’italiana, in un paese dilaniato dai traumi del dopoguerra. La pellicola interpretata magnificamente da un giovane Alberto Sordi, gode della presenza di Maria Pia Casilio e di Giulio Calì e vede un’ottima direzione di Steno al secolo Stefano Vanzina. Il film che è da ascrivere alla categoria della commedia all’italiana a sfondo ironico, è stato già riproposto svariate volte sul piccolo schermo dei canali italiani, riscuotendo sempre un ottimo successo in termine di audience, tra gli amanti della commedia all’italiana in generale, e tra gli estimatori di Alberto Sordi in particolare. Ma vediamo nel dettaglio la trama del film.
La storia ripercorre la vita dei tanti giovani italiani del dopo guerra, attratti dall’opulenza di quel americanismo trasportato grazie alle truppe a stelle e strisce, truppe che solo un decennio prima hanno liberato l’Italia dalla tirannide nazi-fascista. Tra di essi nella capitale spicca un giovane, Ferdinando Mericoni noto Nando, che preso dalla frenesia di oltreoceano cerca di americanizzare tutta la sua vita. La sua esistenza scorre tra le storpiature dello slang americano, al suo modo di vestire, dalle varie ambientazioni cinematografiche presenti nella sua camera, alle imitazioni degli attori hollywoodiani conosciuti tramite le visioni dei film nelle sale cinematografiche della città dell’urbe. Nando che si è di fatto auto soprannominatosi Santi Bailor, vive ancora con gli anziani genitori che lo sopportano ed è fidanzato con la bella Elvira. Soprattutto la donna, una procace e verace romana dall’ironia pungente, lo tollera in virtù dell’amore che prova, ella però non può che sorridere a volte, delle bizzarre pantomime che il fidanzato pone in essere. Nando gira per la sua città importunando i turisti americani con il suo improbabile inglese, e cercando di portare avanti con i suoi vicini l’immagine di un americano a Roma, che tutto sa e che tutto conosce. Il suo sogno, che è quello di andare in America, rimane però solamente un sogno, soprattutto a causa dell’arretratezza economica nella quale versa la sua famiglia d’origine che non può sopportare i costi di un eventuale viaggio. Nando vive malissimo l’impossibilità di andare nel paese dei suoi sogni, un paese nel quale grazie alle pellicole americane tutto può accadere. Al colmo della frustrazione Santi Bailor decide un gesto estremo, egli infatti si arrampica sul monumento più rappresentativo della sua città, il Colosseo, e minaccia di suicidarsi se qualcuno non lo aiuta a prendere l’aereo per l’America. Dopo ore interminabili giunge sul luogo l’ambasciatore americano in Italia, che commosso dal gesto promette di aiutarlo. L’epilogo è inaspettato ed è figlio della goliardia, che Nando metteva nel dare le indicazioni agli americani residenti nella città dell’urbe. L’ambasciatore infatti nel passato era stato reduce di un incidente provocato proprio da Nando, con un indicazione sbagliata. L’alto diplomatico riconosciuto l’americano a Roma lo aggredisce mandandolo in ospedale, e mettendo la parola fine ai suoi sogni di viaggio