– “Holidaze – Il Natale con i miei” è stato effettivamente girato in una cittadina dell’Ontario chiamata Streetsville. Il titolo originale della pellicola, “holidaze”, è un termine di uso comune usato per definire quello stato di confusione ed entusiasmo che le persone vivono nei giorni del Ringraziamento e di Natale tra le corse nei negozi per comprare i regali e le lunghe code nel traffico che si crea nelle città congestionate dalla tante auto in circolazione nel periodo natalizio e delle feste in genere. Su Rotten Tomatoes il film scritto da Ann Gunder e Michael Vickerman non ha ricevuto critiche eccellenti: la pellicola del 2013 non va infatti oltre il 38%.
“Holidaze – Il Natale con i miei” è una pellicola sentimentale realizzata nel 2013 appositamente per il suo passaggio sul piccolo schermo. L’appuntamento con questo film è previsto per oggi, lunedì 26 dicembre 2016, alle ore 18.50 su Rai Due. Per quanto riguarda la regia di questo film, dietro alla macchina da presa possiamo trovare Jerry Ciccoritti, autore cinematografico canadese nato a Toronto nel 1956: ha lavorato in film popolari come, ad esempio, “Il mistero dei capelli scomparsi”, “Disposta a tutto” e “La terra del ritorno”. Venendo a parlare invece del cast che ha preso parte a questa produzione, la protagonista del film ha un volto molto amato dal grande pubblico televisivo: è quello di Jennie Garth, l’indimenticabile Kelly Taylor della serie televisiva anni Novanta “Beverly Hills 90210”. Accanto a lei troviamo l’aitante Cameron Mathison, attore canadese che tutti ricordano per il ruolo di Ryan Lavery nel telefilm “All My Children”. Ricordiamo, infine, la presenza della bella canadese Kristin Booth: nel corso della sua carriera ha partecipato a pellicole abbastanza celebri come, ad esempio, “Gossip”, “Cruel Intentions 2” e “Foolproof”.
Melody Gerard (Jenny Garth) è una giovane donna che presta attenzione unicamente alla sua carriera: lavora per una grande azienda di Chicago dove, anno dopo anno, si ritrova in una posizione sempre più alta. Nella sua vita non c’è spazio né per i suoi parenti né per la presenza di un fidanzato fisso: da ormai molti anni la nostra protagonista è una single felice. Le viene affidato il lancio del 101esimo negozio sotto la sua gestione: fatalità, esso è previsto nella piccola cittadina di Streetville. Mel, questo il soprannome con cui la nostra protagonista preferisce farsi chiamare, è cresciuta proprio lì, anche se non vi fa ritorno da circa quattordici anni. La giovane manager si tuffa anima e corpo in questo nuovo ed affascinante progetto che per lei è di vitale importanza. Se anche questa sua nuova creatura andrà a buon fine, Mel riuscirà ad ottenere la promozione che attende da molto tempo e si ritroverà a capo della divisione internazionale della compagnia. La ragazza, quindi, è costretta a rinunciare di passare il Giorno del Ringraziamento come d’abitudine in compagnia delle sue amiche e parte per tornare a Streetsville dove sua madre la aspetta a braccia aperte. Per prima cosa, infatti, deve riuscire a farsi accordare dalla cittadinanza il permesso di aprire il grande magazzino all’interno del perimetro cittadino. Non sarà affatto semplice dato che Streetsville è una località piuttosto tradizionalista in cui ogni novità viene accettata con grande sospetto e con poca curiosità. Il consiglio cittadino, come previsto, non accetta la proposta mossa dai datori di lavoro di Mel con grande entusiasmo e la nostra protagonista si ritrova costretta a fare una profonda opera di convincimento perché il progetto della sua azienda vada a buon fine. Il suo principale antagonista è l’affascinante Carter McClure (Cameron Mathison), fidanzato della ragazza quando tutti e due frequentavano il liceo locale. Il giovane uomo è convinto che se a Streetsville dovesse aprire un grande negozio come quello auspicato da Mel, i piccoli commercianti locali si troverebbero presto costretti a chiudere le loro attività a causa di una concorrenza commerciale troppo spietata ed impari. Inoltre Carter ha anche delle motivazioni personali di stampo sentimentale per opporsi a questo scempio: l’azienda di Mel si ripropone di abbattere la vecchia locanda in cui lui e la sua vecchia fidanzata avevano passato numerosi giorni felici prima che Mel decidesse di lasciarlo per trasferirsi a Chicago. L’uomo sogna di riuscire un giorno a realizzare il suo sogno di costruire in quel luogo un B&B chiamato “La locanda di Streetsville”. Un giorno la nostra protagonista fa una brutta caduta e sbatte violentemente la testa: al suo risveglio la sua vita sarà completamente diversa e la donna si troverà catapultata in una dimensione parallela.