Ficarra e Picone saranno al timone di una nuova puntata di Striscia la notizia anche oggi, giovedì 25 febbraio 2016: il Tg satirico ideato da Antonio Ricci torna con nuovi servizi e nuove risate senza dimenticare gli stacchetti delle Veline, Irene Cioni e Ludovica Frasca. In attesa di scoprire di che cosa si occuperanno, diamo uno sguardo al riassunto di ieri e agli ascolti registrati. La trasmissione ha raggiunto il 19.25% di share, conquistando la fiducia di 5.327.000 telespettatori. Ecco come è andata. Direttamente dalla Russia con terrore arriva Mancia, pronta ad importunare i politici italiani, tra i quali troviamo Francesco Boccia, onorevole del Partito Democratico, Giorgia Meloni, onorevole di Fratelli d’Italia e Andrea Romano, onorevole del Partito Democratico. Il secondo servizio è stato invece realizzato da Stefania Petyx in compagnia del suo fedele bassotto. Questa sera l’inviata con l’impermeabile giallo ci parla del comune di Mussomeli, in provincia di Caltanissetta, dove da un po’ di anni mancano dei pediatri. Ovviamente a lamentarsi sono soprattutto le mamme che sono costrette a raggiungere Caltanissetta anche per una semplice visita. Eduardo Stoppa invece ha scovato un altro allevamento di cani poco raccomandabile. Questa volta siamo a Marcellina (Roma), dove è stato scoperto un agglomerato di animali, che a volte vengono anche venduti, tenuti in gabbie striminzite e sporche. Oltre a cani, ci sono anche pappagalli ara, ritenuta una specie da salvaguardare e cinghiali. Dopo aver scovato anche medicinali poco raccomandabili, sono intervenute le guardie ecozoofile.
Il servizio seguente riguarda un inviato di Striscia, il mago Antonio Casanova, che ospite da Barbara Palombelli allo sportello di Forum, ha attribuito il romanzo La lettera scarlatta di Nathaniel Hawthorne a Edgar Allan Poe. Ora tocca alla rubrica Che satira tira, che questa sera vede come protagonisti indiscussi, Maurizio Crozza, ospite della trasmissione diMartedì e Gene Gnocchi a Quinta Colonna. Max Laudadio si è occupato di sicurezza nei wc nella stazione metro Porta Garibaldi di Milano, dove un addetto alla sicurezza si è inventato un modo per arrotondare lo stipendio. Ha messo su infatti un deposito bagagli abusivo con una tariffa fissa di tre euro. Raccolte le prove necessarie, l’inviato ha fatto qualche domanda all’addetto alla sicurezza che si è difeso dicendo che tiene i bagagli soltanto delle persone che conosce.
Ora è il momento di un servizio molto atteso, il fuori onda clamoroso di Alessandra Mussolini in cui dice quello che pensa del candidato come sindaco di Forza Italia, Bertolaso, definendolo non valido e incapace di poter portare a casa la vittoria. Ma non solo, la Mussolini riserva delle parole dolci anche per la futura mamma Giorgia Meloni. Chiara Squaglia ci porta a Prato per parlarci di una struttura abbandonata con un’enorme copertura in eternit, nonché sacchi di vernice e vecchi computer. La gente del posto si è più volte ribellata a questa situazione anche perché è adiacente alla piazza dei bambini. Ovviamente l’aquila toscana ha chiesto spiegazioni al comune e l’assessore all’ambiente ha promesso che entro l’estate non ci sarà più nulla. Valerio Staffelli ha deciso di consegnare un tapiro ben augurante a Insigne a Castelvolturno (Caserta). Dopo il pareggio con il Milan il calciatore ha bisogno di una spinta per fare di meglio e permettere alla sua squadra, il Napoli, di vincere il campionato. A grande richiesta, Rajae torna a parlarci delle difficoltà che incontrano le donne arabe ad andare in bici. Dopo averci parlato dell’iniziativa Mamme in bici, un corso gratuito per imparare ad andare in bici totalmente gratuito organizzato a Milano, ha deciso di intervistare alcuni uomini arabi per vedere cosa ne pensano. La maggior parte degli intervistati crede che la donna non debba andare in bici per una questione di pudore. La puntata si chiude con la rubrica Fatti e rifatti, questa sera ad essere presa di mira è la presentatrice Milly Carlucci.