Ieri sera, martedì 19 aprile 2016, il piccolo schermo di Rai 1 ha mandato in onda la terza puntata di Una pallottola nel cuore 2, la fiction con Gigi Proietti. Prima di rivedere cosa è successo, facciamo il punto della situazione. Le cose tra Enrico e Maddalena sembrano rimettersi a posto. Infatti la donna dopo essersi chiarita con il padre Bruno grazie alla madre che si è preso ogni colpa del perché non fosse stata messa al corrente della verità, ha deciso di perdonare anche Enrico che aveva omesso di dirle del ritorno della sua ex moglie. Peccato che ora Enrico abbia un segreto ancora più pesante sulla coscienza: la precedente notte l’ha passata insieme all’ex moglie. Intanto la vicenda del passato di Bruno ed in particolare su chi gli abbia sparato trent’anni prima sembra chiarirsi. È stato individuato al responsabile che tuttavia sfugge al tentativo di cattura da parte della polizia.
Riassunto – Bruno nella propria mente rivive il giorno in cui gli hanno sparato. Ora conosce il responsabile ma non riesce a capire il movente che abbia spinto l’uomo a compiere questo gesto. Intanto emergono i problemi per Enrico in quanto in ufficio incontra l’ex moglie Carla che dal proprio canto si dice pronta a tenere il silenzio sulla loro notte d’amore aggiungendo che dovrà essere lui a dire a Maddalena tutta la verità. L’uomo che ha sparato Bruno si chiama Rocco, nel corso della fuga trova il modo di contattare un misterioso uomo facendo presente di essere pronto a fare il suo nome quale mandante del tentativo di omicidio. Per Bruno c’è un nuovo caso di cui occuparsi e nello specifico si ritrova nel proprio ufficio una dolce ragazzina ucraina che vuole aiutare la madre in carcere da otto anni per aver ucciso la propria datrice di lavoro. La ragazzina vuole l’aiuto di Bruno per tirarla fuori dal carcere, sicura della sua innocenza. Bruno sembra ben disposto anche perché si tratta di un caso di cui all’epoca dei fatti si è occupato. Un primo risultato Bruno riesce a ottenerlo in quanto ottiene il permesso per fare incontrare la ragazzina con la madre che sta scontando parte della pena in un centro di recupero. Enrico e Bruno si confrontano sia sul caso di Rocco che della ragazzina. Enrico mette al corrente il proprio futuro suocero che Rocco sia in realtà un killer di professione per cui il tentativo di omicidio ai suoi danni di 30 anni prima deve essere stato commissionato. Enrico inoltre parla del futuro della ragazzina il quale sottolinea come al momento l’unica opzione sia quella di affidarla a un istituto ma la diretta interessata non vuole assolutamente prendere in considerazione una cosa del genere. Bruno non può fare altro che ospitarla lui fino a che non verrà fatta luce sul caso. Bruno con la collaborazione di Fiocchi incomincia a ricostruire passo passo tutto quello che è successo nel giorno in cui è stata uccisa la donna e inoltre vuole vederci più chiaro sull’azienda che la donna gestiva. Poco dopo Bruno incontra Paola venuta per sincerarsi del suo stato di salute ma l’uomo tira subito in ballo la loro situazione sentimentale rimarcando di averla vista baciarsi con Stefano, il medico. Maddalena nel frattempo si è trasferita da Enrico ma le cose non sono semplici soprattutto perché è sempre presente l’ex moglie dell’uomo che dopo la notte d’amore sembra essere più intenzionata che mai a riprendersi il proprio uomo. Bruno continua nelle proprie indagini scoprendo che potrebbero aver avuto un ruolo nella morte della donna il suo fratellastro Jacopo e soprattutto la madre di quest’ultima, probabilmente molto interessata alla proprietà di famiglia. Mentre Bruno si occupa del suo caso, in redazione c’è grande confusione anche perché c’è una legittima aspirazione di tutti a diventare vice direttore di Gabriele. Poco dopo va da Jacopo dal quale scopre che si era innamorato della donna uccisa il cui nome era Clara. In ragione di questo va dall’ex compagna di Jacopo che sarebbe stata lasciata per Clara e quindi avrebbe avuto il movente per uccidere quest’ultima. Bruno tornato a casa insieme a Fiocchi si accorge che la ragazzina ucraina è scappata. Incominciano a cercarla temendo una fuga in Germania ma si accorgono che è vittima di un incidente: per fortuna nulla di grave. Per la ragazzina ci sono però brutte notizie in quanto Enrico fa presente che deve essere tassativamente portata in un istituto. Paola si chiarisce con Stefano mettendolo dinnanzi al fatto che lei è ancora innamorata di Bruno. Rocco si reca in ospedale da Giada, la donna in overdose che ha rivelato la sua identità, facendole presente di non volere la sua morte ma che è stato l’uomo che 30 anni prima lo aveva pagato per uccidere Bruno. Enrico trova il coraggio di dire la verità a Maddalena ma la cosa non viene affrontata in quanto deve raggiungere immediatamente l’ospedale. Enrico ha uno scontro a fuoco con Rocco e ha la peggio. L’uomo scappa mentre Enrico deve essere operato d’urgenza. Paola chiede a Bruno di operarsi e soltanto dopo aver fatto questo i due ritorneranno a vivere insieme. Bruno poi scopre che a uccidere Clara è stata la madre di Jacopo mentre deve fare i conti con Maddalena in quanto anche la figlia, informata delle sue condizioni di salute dalla madre, lo pressa affinché si operi. Intanto si scopre che l’uomo che ha pagato Rocco per uccidere Bruno è stato Stefano. Quest’ultimo uccide Rocco per impedirgli di dire la verità ignorando che lo stesso Rocco lo aveva detto a Giada. Mentre Enrico e Maddalena provano a chiarirsi, ma non è semplice per via della continua presenza dell’ex moglie, Bruno si presenta da Stefano per informarlo del fatto di volersi operare. Bruno non può sapere che sta mettendo la propria vita nelle mani che da sempre ha voluto la sua morte.
Replica Una pallottola nel cuore 2, riassunto terza puntata 19 aprile: come vederla in video streaming – È possibile vedere o rivedere la terza puntata di Una pallottola nel cuore 2, andata in onda il 19 aprile, grazie al servizio di video streaming disponibile su Rai.tv, cliccando qui.