Settimana prossima i protagonisti di Hawaii Five-O 4 torneranno in prima serata su Rai Due. L’episodio che vedremo in onda è il dodicesimo di questa quarta stagione e il suo titolo originale è “O kela me keia manawa”. In questa puntata vedremo la squadra indagare sulla scomparsa di un amico del capitano Grover: il team scoprirà che il suo amico stava nascondendo un pericoloso segreto. Nel frattempo Danny farà una nuova amicizia con qualcuno arrivato da New York e Kono si riunirà ad Adam. L’episodio, diretto da Peter Weller, è stato scritto da Roberto Orci e Alex Kurtzman.
Nella prima serata di oggi, domenica 5 giugno 2016, Rai 2 trasmetterà un episodio della serie poliziesca Hawaii Five-0 4. Andrà in onda l’undicesima puntata, dal titolo “Il ricordo“. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove siamo arrivati la settimana scorsa: McGarrett (Alex O’Loughlin) partecipa alla commemorazione di Pearl Harbor e nota che un uomo sta per colpire il veterano Ezra Clark (Jack Axelrod). Durante l’interrogatorio, David Toriyama (James Saito) afferma di volersi vendicare di Clark per l’omicidio del padre, dovuto al furto della katana di famiglia nel ’43. Negli anni ha provato a denunciare il fatto, ma essendo giapponese in anni difficili, non aveva ottenuto credito ed ora vuole avere giustizia. McGarrett decide di indagare sull’omicidio di James Toriyama (Arnold Chun), come atto dovuto verso un uomo che ha servito la patria. David racconta che prima dell’attacco la comunità viveva in armonia, ma dopo il 7 dicembre, ogni cittadino giapponese, dagli insegnanti ai capi della comunità, vennero arrestati a scopo reprensivo. Ovviamente anche la sua famiglia. Gli agenti del goveno permettono ai Toriyama di prendere gli effetti personali e Kenji (Conrad K. Pratt), il fratello maggiore di David, portò con sé anche la katana. Dopo qualche mese di arresto, le famiglie vennero spostate nei vari campi d’internamento. Chin risale all’archivio storico del campo e scopre che il padre di David risulta morto per mano di un altro internato. Più tardi, McGarrett e Catherine (Michelle Borth) raggiungono casa di Clark e gli chiedono apertamente se ha ucciso Toriyama per motivi razziali. Con sorpresa, scoprono che la figlia è giapponese. Più tardi, osservando le foto di famiglia di David, McGarrett scopre che suo nonno, soldato morto a Pearl Harbor, conosceva il padre di David. L’anziano però non ricorda nulla. Le indagini dimostrano altre incongruenze e McGarrett decide di portare David sul luogo in cui sorgeva il campo per stimolare la sua memoria. David ricorda perfettamente il giorno in cui morì suo padre perché fu lui ad accorrere al rumore di uno sparo. C’era Ezra Clark vicino al corpo di James e nessun altro. Chin però ipotizza che possa essere successo qualcosa di diverso ed in base all’elenco delle persone presenti quel giorno al campo, risalgono ad un poliziotto. L’uomo è morto da tempo, ma in base ai suoi documenti scrupolosi, la Five O scopre che il vero assassino di James è Joseph Archer, un criminale morto alcuni anni prima e fratello di una guardia del campo. Fu lui quindi a far sparire le tracce del crimine del fratello. Per fugare ogni dubbio, McGarrett richiede la riesumazione del corpo di James Toriyama e grazie al proiettile ancora presente, trovano non solo la prova per risolvere il caso, ma anche la katana di David. Chiuso il caso, David rivela a McGarrett di aver ricordato che suo nonno faceva spesso dei lanci con lui e che gli regalò un guantone da baseball che oggi vuole consegnare a lui.
Il corpo di un uomo viene ritrovato privo di vestiti e di documenti, avvolto in un telo di plastica. La squadra crede che possa trattarsi di un ladro, particolare che viene confermato poco dopo. McGarrett scopre anche che ha un complice e che hanno avuto una lite poco tempo prima, ma il criminale si dichiara innocente ed afferma di non essere un assassino. La squadra inizia ad ipotizzare che il ladro possa essere stato ucciso quindi mentre svolgeva un furto e grazie alle informazioni fornite dal complice, riescono a scoprire dove si trova la scena del crimine. Poco dopo, un agente dell’FBI rivela invece che il modus operandi usato corrisponde a quello di un serial killer. Quando Chin, più tardi, entra nella villa in cui è morto il ladro, viene tramortito perché si stava avvicinando troppo alla verità.