Tempesta Polare è il film in onda su Italia 1 oggi, domenica 5 giugno 2016 alle 13:45. I fan del genere fantascientifico-catastrofico saranno lieti di rimanere incollati allo schermo per i 92 minuti di durata della pellicola. Il film uscito nel 2009 porta la firma alla regia di Paul Ziller, lo stesso che ne ha firmato anche la sceneggiatura. Il soggetto invece è firmato da Jason Bourque. Il film è ricco di effetti speciali affidati ad All Benjamin e Brant Mcilroy. Il film è uscito nel marzo 2009 in America e poi anche in Belgio e Olanda. In versione Home Video e sbarcato in Giappone, Brasile e Ungheria. Il film, come molte serie tv americane, è stato girato a Vancouver, in Canada.
Tempesta Polare – Polar Storm, (il titolo originale), è il film in onda su Italia 1 oggi, domenica 5 giugno 2016 alle ore 13:45. Una pellicola action, movie, fantascientifica e catastrofica, uscita nel 2009. Prodotto da Stati Uniti e Canada, il film è diretto da Paul Ziller, mentre nel cast fanno parte: Jack Coleman, Holly Dignard, Terry David Mulligan, Tyler Johnston, David Lewis, Rob Morton, Roger Cross, Nicholas Carella, Marsha Regis ed Emma Lahana. Ma ecco la trama del film nel dettgalio.
Un amante dell’astronomia che osserva il cielo durante una serena notte stellata, nota improvvisamente la presenza di un corpo celeste che si muove nello spazio ad una velocità piuttosto sostenuta. Sorpreso, ma anche un po’ preoccupato da ciò, si mette subito in contatto con alcuni scienziati, i quali capiscono che il corpo celeste è una cometa a cui danno il nome di Copernico. Dopo la gioia per la scoperta e dopo aver osservato e monitorato per alcuni giorni il corpo celeste, gli scienziati cominciano a pensare che questo possa costituire un serio pericolo per la Terra, poiché si sposta molto velocemente e si dirige verso il Pianeta. Una serie di accurati calcoli elaborati dagli scienziati, sembra però, escludere che si verifichi una simile eventualità ed assicura autorità e cittadini che la cometa potrebbe al massimo sfiorare gli stati più esterni dell’atmosfera terrestre. Mentre la comunità scientifica, gli appassionati di astronomia ed anche le persone comuni si godono il raro spettacolo del passaggio della cometa, ci si rende ben presto conto che purtroppo gli scienziati hanno clamorosamente sbagliato nel calcolarne la traiettoria esatta, poiché non hanno tenuto in considerazione la possibilità di una interferenza elettromagnetica. La cometa infatti, durante il contatto con gli strati più esterni dell’atmosfera, si sfalda ed un meteorite precipita sul pianeta, cadendo in Alaska e scatenando una terribile tempesta che minaccia l’equilibrio dell’intera Terra. Per questo motivo, quando l’accaduto e le relative conseguenze vengono fatti presenti al Governo degli Stati Uniti, si decide di tenere momentaneamente segreta la notizia per evitare che nel paese ed i tutto il resto del mondo si scateni il panico. La caduta del meteorite, infatti, ha generato una tempesta polare capace di generare una serie di cataclismi che mettono in serio pericolo l’incolumità degli esseri umani sul Pianeta. Ad occuparsi del problema è il Dr James Mayfield, un astrofisico che trovandosi con la sua famiglia in Alaska, nel circolo polare artico, è sfuggito miracolosamente all’impatto del meteorite con la Terra. Il Dr Mayfield si accorge subito di una anomalia nel tramonto del sole che avviene in una direzione che non è quella consueta, mentre nel resto del mondo cominciano a verificarsi improbabili fenomeni astronomici ed elettromagnetici. Dopo aver studiato con cura numerosi dati rilevati da lui stesso in Alaska, Mayfield contatta il giornalista Lou Vanetti, al quale rilascia un’intervista in cui dichiara che la Terra, a causa dell’impatto con la cometa, ha subito una variazione del suo campo elettromagnetico e che con molta probabilità potrebbe addirittura essersi verificata una inversione dei poli magnetici. L’intervista suscita l’ira del Presidente degli Stati Uniti che aveva assolutamente vietato di divulgare alla popolazione mondiale quanto stava accadendo e che contatta immediatamente il generale Mayfield, padre del Dr Mayfield e con cui l’astrofisico non ha più rapporti da cinque anni. Convocato dal Presidente per un confronto, il Dr Mayfield cerca di spiegargli i pericoli a cui la Terra andrà incontro nel caso in cui non si prendesse una decisione veloce sul da farsi, ma il capo di stato ed il consulente della Casa Bianca, il Dr Elman, non credono a quanto afferma Mayfield. Grazie però alla sua caparbietà ed all’aiuto del suo team scientifico, l’uomo, riesce infine a convincere il Presidente che l’inversione dei poli è realmente avvenuta e che bisogna agire al più presto. Con l’intervento del generale Mayfield e l’utilizzo di un sottomarino russo, viene fatto esplodere un ordigno talmente forte da ristabilire l’esatto orientamento dei poli magnetici. La catastrofe è così evitata e il Dr Mayfield si gode la meritata tranquillità con la propria famiglia.